Due coalizioni, quattro candidati alla carica di sindaco e vice per il Comune di Aosta e undici liste. Tutti i nomi dei candidati per la corsa a Piazza Chanoux, seguendo l’ordine delle liste estratte a sorte dal Tribunale lo scorso 29 agosto.
Le liste della coalizione Autonomista, popolare e democratica a sostegno dei candidati a sindaco Raffaele Rocco e a vice Valeria Fadda

La lista Rev-
19 giovani candidati e candidate con un’età media di 27 anni.È pronta la lista Rev-, guidata dall’assessore uscente Samuele Tedesco.
Oltre a Tedesco, 31 anni, fanno parte della squadra: Martina Agostino (1996), 29 anni impiegata sanitaria, Matteo Anile 30 anni, barista, grafico e insegnante di danza, Noël Artico 27 anni, educatore, Francesco Berguerand 30 anni, insegnante, Filippo Bompani, 18 anni, studente. Matteo Bregoli, 31 anni, addetto commerciale edilizia e titolare scuola di danza, Mohamed Amine Ezzemmal 18 anni, studente, Carolina Ferraro, 27 anni, impiegata, Elia Gentili, 27 anni, consulente ICT aziendale, Ghada Hamza, 30 anni, interprete, Sarahswaty Lenzotti, 25 anni, studentessa di Scienze della formazione primaria e mamma. Valentina Maulicino 24 anni, studentessa di Giurisprudenza, Marta Nicotra, 31 anni, insegnant, Noemi Perillo, 24 anni, impiegata, Ilaria Ramolivaz, 28 anni, funzionaria regionale, Silvio Rovere, 25 anni, operatore socio-sanitario, Domenico Alessandro Scordamaglia, 38 anni, magazziniere, campione nazionale di panca piana e titolare di palestra e Anaïs Scirè, 27 anni, parrucchiera.
La lista di Stella Alpina e Rassemblement Valdôtain
Della squadra fanno parte: il presidente di Rassemblement Davide Bionaz, 63 anni – Architetto, Monica Carradore, 49 anni – Insegnante scuola dell’infanzia, Antonio Cerruti – 70 anni, Medico in pensione, l’assessore di Jovençan Maurizio Cerva , 61 anni – Funzionario autoporto, Marco Cocco, 48 anni – Insegnante, Pietro Consiglio – 61 anni, Pensionato, Sharon De Cet, 31 anni – Ricercatrice universitaria, Marco Dessimone, 53 anni – Artigiano, Maurizio D’Urso (RV), 41 anni – Libero professionista, Lorella Ferrero, 65 anni – Referente di struttura Unité Grand Combin, Simonetta Giovinazzo, 32 anni – Animatrice RSA / Operatrice assistente domiciliare, Luca Lenzi (RV), 40 anni – Responsabile azienda multiservizi, Ivo Letey, 56 anni – Impiegato regionale, Michele Lucchetti, 23 anni – Magazziniere, Antonio Macrì, 36 anni – Artigiano, Sara Maietti , 23 anni – Studentessa universitaria, Paola Lucia Marinaro (RV), 56 anni – Pensionata, Annalisa Maschi, 53 anni – Parrucchiera, Hanitriniaina Laurenciah Mochet, 22 anni – Car detailer, Nicolò Carlo Munier, 24 anni – Studente universitario, Laura Ottolenghi (RV), 52 anni – Coordinatore tecnico regionale, Laura Piacentini, 48 anni – Impiegata regionale, Giulio Poli, 60 anni – Insegnante, Simonetta Salerno, 57 anni – Responsabile commerciale, Vincenzo Ursida, 57 anni – Autista, André Ciriaco Verta, 48 anni – Imprenditore e Dora Wiquel, 24 anni – Studentessa universitaria.
La lista Pd, Psi e +Aosta
Sono ventiquattro i candidati della lista “Federalisti Progressisti Valle d’Aosta – Partito Democratico – PSI – +Aosta”, che concorrerà alle elezioni comunali del 28 settembre, nella coalizione che esprime le candidature di Raffaele Rocco (Sindaco) e di Valeria Fadda (Vicesindaco).
Per il seggio da consigliere sono in corsa: Teodora Altare, operatrice sociosanitaria; Michele Amedeo, informatico e dipendente Inva; Souad Bengouchach; Paolo Pasquale Boeti, pensionato AUSL; Francesco Casile, libero professionista; Silvia Caveri, avvocata; Michel Cilea, operaio; Antonio Crea, pensionato Banca d’Italia e Segretario regionale del Psi; Leonardo Dal Tio, sviluppatore web; Valentina Evaspasiano, impiegata della società di Servizi Valle d’Aosta Spa; Clotilde Forcellati detta Titti, Assessora comunale uscente e libera professionista; Umberto Fossà, pensionato, già Presidente Legacoop VdA; Giovanni Germano, ambasciatore, ministro plenipotenziario a riposo; Federico Gregori detto Feffo, impiegato Cogne Acciai Speciali; Ly Giorgina Jegher, collaboratrice esterna della rivista digitale medicina.it; Cecilia Lazzarotto, insegnante e consigliera comunale uscente; Jessica Morabito, consulente per la Regione, dipendente Inva; Christian Perriello, impiegato Unicredit; Francesco Ristori Monaco, amministratore immobiliare; Pietro Saggese, ricercatore universitario, scuola IMT Alti Studi Lucca; Marco Sartori, pensionato; Sara Timpano, funzionaria regionale esperta in fondi europei; Luca Tonino, impiegato amministrativo, Segretario regionale del Pd, Presidente del consiglio comunale di Aosta uscente; Paolo Tripodi, funzionario regionale e Consigliere comunale uscente.
La lista di Pour l’Autonomie
I 27 candidati sono: Enrico Allera Longo, 59 anni, Alessandro Arena, 44 anni, Marco Bernardini, 62 anni, Manila Calipari, 67 anni, Elena Casagrande, 52 anni, Biagio Cuccurullo, 62 anni, Alex Dal Grande, 41 anni,Cinzia Damiano, 38 anni, Bonifacio Di Pietrantonio, 59 anni, Didier Joly, 32 anni, Hicham Fannan, 41 anni, Luca Garbarino, 65 anni, Fabio Giachino, 32 anni, Giorgio Giovinazzo, 56 anni, Antonio Guzzi, 62 anni, Luigi Macrì, 56 anni, Samantha Mangione, 26 anni, Stefano Moretto, 31 anni, Mattia Notari, 34 anni, Antonello Piffari, 60 anni, Giuseppina Politano, 68 anni, Sanije Qoku, 39 anni, Federica Sagaria, 54 anni, Monica Schiavello, 44 anni,Amel Sedrati, 21 anni, Paolo Silvestro, 52 anni, Rosanna Violante, 71 anni.
La lista dell’Union Valdôtaine
L’Union Valdôtaine correrà con ventisette candidati.
Si tratta di: Giuseppina Bal detta Giusy, 55 anni, insegnante; Domenico Broglio, 81 anni, consigliere comunale uscente; Julien Charbonnier, 25 anni, agricoltore; Corrado Cometto, 64 anni, ingegnere e assessore comunale uscente; Sylvie Contoz, 30 anni, agente letterario e broker; Stefano Coquillard, 59 anni, dipendente regionale; Enrico Davì, 39 anni, operaio; Simone Dosso, 45 anni, impiegato bancario; Ilaria Fapperdue, 46 anni, funzionaria Ausl e distaccata Savt; Carlo Ferina, 79 anni, già dirigente regionale; Paolo Fiori, 61 anni, già funzionario Tim; Marzia Arianna Fosson, 51 anni, infermiera; Marco Gheller, 40 anni, funzionario cooperativa sociale e presidente Fondation Emile Chanoux; Laura Grivon, 50 anni, insegnante; Vincenzo Gullone detto Enzo, 54 anni, commerciante; Sylvie Hugonin, 32 anni, impiegata e già animatrice Jeunesse Valdôtaine; Valentina Indelicato, 24 anni, insegnante di pattinaggio; Khadija Karafi, 30 anni, psicologa del lavoro; Fabio Lombardo, 39 anni, commerciante; Veronica Luberto, 35 anni, archeologa; Roland Martial, 28 anni, libero professionista; Velia Dhurata Meynet, 49 anni, gestore struttura ricettiva; Andrea Rezzaro, 37 anni, responsabile clienti Alleanza Aosta; Alina Sapinet, 53 anni, dipendente regionale ed assessora comunale uscente; Pietro Varisella detto Pippo, 71 anni, consigliere comunale uscente; Ettore Viérin, 70 anni, presidente Aci; Helga Zen, 53 anni, infermiera e impiegata.
Eugenio Torrione e Katya Foletto candidati per Alleanza Verdi Sinistra

Alleanza Verdi Sinistra schiera invece a supporto dei propri candidati a sindaco e vice: Feiza Ben Issa, Fabio Broccolato, Sarah Burgay, Claudio Chellini, Salvatore Curreli, Loredana De Rosa, Giampaolo Fedi, Fabrizio Frosina, Francesco Fuoco, Ornella Gentile, Andrea Giuliana, Adriano Guala, Gabriella Massa, Manuela Nasso, Maria Anna Pedrotti, Isabella Pirrello, Riccardi Stéphanie, Micaela Scaler, Maria Vincenza Sorbara e Alessio Trèves.
Le liste del centrodestra a sostegno dei due candidati a sindaco Giovanni Girardini e Sonia Furci vice

La lista della Lega Vallée d’Aoste
Prova il salto in Regione, ma tenta anche la riconferma in Comune ad Aosta Sylvie Spirli, attuale vice capogruppo della Lega Vda.
Con lei in squadra ci saranno: Ornella Bionaz, 48 anni, coadiuvante familiare in impresa artigiana, Simona Campo, 46 anni, insegnante e responsabile comunicazione Lega VdA, Gianni Cera, 64 anni, pensionato, Matteo Da Rin De Lorenzo, 25 anni, bancario, ex responsabile scuola Lega Giovani VdA, Andrea Galvani, 49 anni, docente di economia, Andrea Grannonico, 47 anni, operatore autostradale, Daniela Gullone, 50 anni, barista, Maria-Raluca Ilinca, 40 anni, commerciante ad Aosta, Paola Iseglio in Amadio, 65 anni, pensionata, Alberto Jorioz, 53 anni, avvocato, Sandro Lai, 66 anni, pensionato ed ex commerciante, Giovanni Larosa, 41 anni, operatore tecnico e volontario Protezione Civile, Roberto Lazzaron, 61 anni, responsabile sistemi qualità e sicurezza, RSPP, Alessandro Liviero, 68 anni, ricercatore storico, Elisa Macrì, 39 anni, operatrice olistica, Angelo Marin, 60 anni, operaio, Dora Mascaro, 57 anni, addetta distribuzione pasti, Luis Piromalli, 50 anni, autista, Giovanna Santise, 38 anni, addetta alle pulizie, Luca Scarpa, 49 anni, operatore scolastico, Michela Siciliano Silivestro, 36 anni, operatore socio sanitario, Alessandro Stanchi, 48 anni, docente universitario e libero professionista, Fabio Truppi, 52 anni, appuntato Guardia di Finanza, Flavia Varetti, 30 anni, imprenditrice turistica e responsabile comunicazione Lega Giovani VdA, Davide Zavattaro, 51 anni, autista e Rocco Zito, 44 anni, responsabile operativo ditta trasporti.
La lista di Forza Italia
Della squadra fanno parte: Silvestro Mancuso, 78 anni imprenditore e già assessore comunale, Marco Castiggion, 65 anni operatore di ripresa e conduttore radiofonico, Christian Chuc, 45 anni dipendente statale (ministero della difesa), Anna Maria Ciardi, 38 anni impiegata pubblica, Annunziato Cordiano detto Tito, 62 anni impiegato pubblico, Paola De Bernochi, 68 anni professoressa di francese, Giuseppina Delfino detta Giusy, 63 anni coordinatrice mense scolastiche, Roberto Silvio Di Francesco, 61 anni imprenditore, Cesare Gerbore, 56 anni intermediario assicurativo, Sabina Guerrisi, 52 anni impiegata, Ezio Juglair, 64 anni volontario pisteur secouriste, Paolo Laurencent, 49 anni dottore commercialista e consigliere comunale uscente, Luca Linzalone, 38 anni imprenditore, Giuseppe Mammoliti, 51 anni agente di commercio, Antonio Marchesano, 43 anni tecnico di radiologia medica, Refat Mehmeti detto Tati, 35 anni impiegato, Mario Nasso, 30 anni imprenditore, Ivano Passeri, 62 anni pensionato e consigliere nel cda dell’Automobile club VdA, Claudio Pica, 64 anni già vice presidente Arer, cofondatore Home sharing club Valle d’Aosta, Patrick Raso, 22 anni studente di giurisprudenza, Emily Ronc, 18 anni studentessa Institut agricole, Patrizia Ruggiero, 56 anni assistente amministrativo Usl, Floriana Sedda, 64 anni titolare salone di acconciatura, Stefania Sposato, 41 anni insegnante, Tatiana Tigani, 38 anni social manager e impiegata, Vera Verducci, 57 anni funzionaria Inail e consigliera della consulta regionale per le pari opportunità e Silena Vuillermoz, 41 anni interior designer – commerciante.
La lista di La Renaissance
A ufficializzare la propria è La Renaissance, il movimento fondato dal candidato sindaco del centrodestra Giovanni Girardini. La squadra è così composta: Cristina Dattola, Barbara Anello, Adriana Bassino, Maria Sole Bionaz, Cristina Brunatto, Jenny Cagniney, Chiara Canonica, Lorenzo Cintori, Cristina Cominolo, Francesco Conforto, Edy Cordeddu, Giorgio Cuaz, Mirko Fresia Paparazzo, Jonathan Furini, Moreno Golia, Cristina Ierace, Aleks Lleshi, Fabio Mauro, Roberto Mestieri, Antonio Oliverio, Davide Papalia, Luigi Policante, Giuseppe Raso, Rossana Scapoli, Alessandro Tillier, Rosalia Ventrini e Arianna Viglino.
La lista di Fratelli d’Italia Vda
Ne fanno parte: Matteo Marcoz: 24 anni, impiegato, Jessica Di Pasquale, 26 anni, educatrice, Antonio Chirico, 23 anni, Personal Trainer, Luca Lattanzi, 62 anni, libero professionista, Luigi Costanzo, 61 anni, Pensionato, André Podio, 26 anni, impiegato, Maria Ferraro, 61 anni, dipendente regionale, Michel Chenal, 42 anni operaio, Erica Bertone, 27 anni, operatore socio sanitario, Andrea Musio, 32 anni, Impiegato Poste Italiane, Rosita Demasi, 48 anni, impiegata regionale, Andrea Vivoli, 52 anni operaio, Michela Giorgi, 58 anni, cantante, Adela Hritcu 49 anni, commessa, Gianfranco Nogara, 67 anni, pensionato – Presidente A.S.C. Comitato Valle d’Aosta, Terenzio De Fazio, 57 anni imprenditore, Volontario 118 e protezione civile, Carlo Laganà, 58 anni, avvocato, Giorgia Calcagnile, 30 anni imprenditrice, Giuseppe Mauro detto Nino, 59 anni barista, Giuseppe Manuel Cipollone, 33 anni editore, Stephanie Giannattasio, 31 anni impiegata amministrativa, Ida Paone, 79 anni pensionata, Monique De Lorenzis, 35 anni, assistente refezioni scolastiche, Alessandra Musumeci, 37 anni, dirigente Charvensod Calcio, Clelio Alex Fiorentini, 50 anni ragioniere programmatore e Martino Rossi, 55 anni pizzaiolo.
Diego Foti e Chiara Giordano candidati per Vda Aperta

Saranno l’ex consigliere comunale Diego Foti e la commerciante Chiara Giordano i candidati alla carica di sindaco e vice di Valle d’Aosta Aperta per le prossime elezioni comunali di Aosta.
Della squadra fanno parte: Alessia Galletta, docente, Cristian Danieli, tecnico comunale, Flavia Camilletti, property manager, Valter Manazzale, dipendente regionale in pensione, Chiara Berard, attivista e fotografa, Cristina D’Allocco, detta Sty, tatuatrice, Katuscia Saia, Oss, Carola Carpinello, ex consigliera comunale di Aosta e consulente finanziaria, Bruno Trentin, dell’Associazione Mi ripiglio, Patrizia Neri, bancaria in pensione.
Della squadra faranno inoltre parte Michele Amaranto, carpentiere Luciano Boccazzi, dipendente regionale, Danelys Carmona Barroso detta Mami, barista, Nicolas Cavallaro, massoterapista, Emanuela Celati, dipendente pubblica in pensione, Sergio Cerise, insegnante in pensione, Domenico Cipolletta, impresario edile in pensione, Claudia Maria Craciun, studentessa, Elisa Guichardaz, responsabile azienda multiservizi, Virginia Junin, insegnante, Dana-Aurelia Lanz Balaur, impiegata, Gabriella Manganoni, impiegata in pensione, Michele Melfa, libero professionista, Jessica Nicco, veterinaria, Solange Pasquettaz, assistente sociale, Riccardo Rapetto commerciante in pensione e Carlo Zanotto, personale Ata in pensione.
66 risposte
Io mi auguro solo che la poltrona di sindaco e quella di vice sindaco vadano a persone competenti e non a chi di competenze tecnico amministrative non ci capisce nulla e ha solo manie di grandezza o di visibilità
Fa male vedere che persone da me finora considerate in un certo modo abbiano scelto di candidarsi con compagini politiche improbabili ( in particolare Renaissance ma ne vedo taluni anche altrove), certamente costoro non avranno il mio voto!
Anche se UV e coalizione hanno dato dimostrazione di superficialità e imprecisione con i tira e molla su candidati , non si può dare atto che il prescelto sindaco sia una persona veramente per bene , competente e “ pulita “ . Il giudizio vale anche per la vice. Mi auguro che la buona coscienza degli aostani faccia onore a quanto detto e non si lasci attrarre dal gruppo smanioso di Girardini e simili
…. “non si può dare atto” dovrebbe essere “non si può non dare atto”, altrimenti le persone citate non sarebbero “veramente per bene”! Saluti.
Perché tutti candidati sindaci uomini e vice tutte donne? E poi ci chiedono di votare per la preferenza di genere…
E perche ? In politica dovrebbe contare cosa dici e cosa fai, non chi sei. Anzi: è svilente imporre un voto di genere, è contro ogni libertà.
Delle accoppiate decisame vincenti, c’è veramente l’imbarazzo della scelta!😂😂
Per ora la sinistra si è già divisa in 3 liste, ma c’è ancora tempo 😂
Gli Autonomisti di Centro, da oggi, non so più tali. E questo ancora prima di presentarsi per la prima volta agli elettori! Essersi coalizzati con il Pd ne ha snaturato il loro centrismo alla nascita. Complimenti e auguri!
Coalizione UV-PD-Centro Autonomista: come perdere male le elezioni al primo turno, essere perculati a vita dal centrodestra, mettere a rischio la soppravivenza di quello che rimane degli autonomista. Tutto per mettersi in coalizione Aggravi&co. Il PD VdA rischia l’estinzione, l’UV e Centro Autonomista diventare succursali del centrodestro&co con fughe in massa verso i partiti schiavizzatori degli autonomisti (con il loro consenzo di schiavizzarsi). Lo dico di nuovo: era molto più pulito, onesto e sincero giocarsi il Nuti-bis sapendo di perdere alla grande al primo turno, che questa commedia tragicomica che li farà perdere molto peggio e dare il 90% dei segggi a Giradini. Il 29 settembre si sa già che ci saranno il grosso dei membri dell’UV, del Centro Autonomista e del PD VdA che improvvisamente confluiranno negli altri partiti nazionali in cerca “della loro vera casa politica”, ergo fare i voltagabbana e i raminghi politici.
Intesa trovata per coalizione PD-UNION
Trovata una figura apicale di grande esperienza e spessore…. Il suo modulo é infallibile….. 5-5-5……ORONZO CANÁ anzi CANÁZ candidato sindaco!
Ma dove andate? Cosacchi di serie D !!!!!!
Che pena il suo commento, argomenti con maggiore profondità, per favore, il suo sembra un pensierino da quinta elementare!
Di filosofo basta ed avanza Nuti Cara intellettuale.
Siete spacciati.
Buon Ferragosto!
Redazione Aostasera: aggiornate l’ultimo titolo. Voi dite che c’è l’intesa Rocca-Fadda ma molti altri giornali dicono che è saltata: decidetevi signori!! Unica cosa certa che l’UV sta per fare un fine elettorale vergognosa ad Aosta con questa pantomima con Centro Autonomista e PD: forse per loro era molto meglio giocarsi il Nuti-bis sapendo benissimo che le avrebbe prese di santa ragione da Girradini. Più onesto e pulita una sconfitta ricandidando l’attuale sindaco che stare ancora lì con Centro Autonomista e PD a decidere chi candidare quando ormai gli avversari da battere hanno già definito i candidati e stanno già facendo campagna elettorale: perdere perché come UV hai voluto ad ogni costo allearti anche con il Centro Automista che ti sta facendo solo casini è da stupidi e idioti. Ho quasi il sospeto che state usando questo alleato sono per far fuori il PD dall’alleanza e decidere all’ultimo di scegliere la lista Girardini facendo lista unica con il Centro Autonomista. Ibarazzanti: forse per loro stare un quinquennio all’opposizione sia in Regione che nel Comune di Aosta sarebbe un bene, se non vogliono l’estinzione e fare i nomadi dal un partito all’altro.
L’union gioca a perdere il sindaco. A suo modo è una tattica anche questa. Folle, da un lato. Suicida. Ma mi pare evidente che l’obiettivo sia questo.
Da ex uomo di chiesa, omosessuale mi chiedo come possa stare in una coalizione di centro destra…È proprio vero che per una poltrona si passa proprio sopra a tutto…genocido, Vannacci, diritti stracciati, soldi tolti dal sociale e sanità per comprare armi…così per dire!!
P.S. da giovane Girardini era il mio “padre spirituale”…poi fortunatamente ho iniziato a usare il cervello!!
E si vede quanto ne hai.
Ecco un esempio lampante di ad hominem, una fallacia logica che consiste nell’attaccare la persona invece di affrontare il merito della questione, tipico di coloro che non avendo argomentazioni valide da presentare ricorrono a insulti e a personalizzazioni.
Sei l’ esempio emblematico dell’elettore di destra che non si informa e che non ha una visione critica della realtà.Informarti meglio e impara a sviluppare una visione più critica della realtà…
Primo: sei tu che hai attaccato una persona, Girardini, sul piano personale, facendo un minestrone di cose che nulla hanno a che vedere con la sua candidatura, e questo è vergognoso. Secondo, tu sei davvero lontano, te lo assicuro, dal capire che cosa voterò e sproloqui a vanvera. Sei manicheo e semplicistico, a sx tutti illuminati, a dx le scimmie antropomorfe, quando invece nella realtà c’è di tutto un po’ in ogni partito e in ogni schieramento.
Allarga i tuoi orizzonti e cerca di capire, anziché sentenziare, almeno provaci, forte del motto “Usare il cervello se c’è”.
Lasci stare Doshin, è una battaglia persa, gente di così poco spessore non merita nemmeno una risposta
Si vergogni per le sue parole! Il Sig Girardini è un uomo ( poco contano le sue scelte ) di grande valore ed un grande imprenditore. Faccia un giro in viale Conte Crotti ed ammiri la cura dove aiuole curate e fiori circondano negozi e attività, tutte cose che al contrario latitano nel centro di Aosta tra rifiuti e bottiglie di birra ovunque. Aosta merita di più e ben venga un Uomo specchiato come Girardini!!
…una coalizione di estrema destra !
Se Girardini viene eletto faremo un passo indietro almeno di cinque anni, Nuti avrà pure sbagliato qualcosa ma almeno ha dato alla città una veste meno provinciale, cosa che verrà totalmente ribaltata se vincerà il centrodestra. Un Sindaco capace solo di contare i soldi ( i suoi), per carità d’Iddio, se dovesse essere eletto sposto la residenza altrove!
Nuti ha sbagliato praticamente tutto e ha reso Aosta una cittadina sempre più invivibile. Se faremo un passo indietro di 5 anni vorrà dire che ripartiremo da prima che Nuti iniziasse a sfasciare la città.
Girardini e compagnia bella (?) un disonore per la città. Che torni a contare i suoi soldi e lasci stare la poltrona, che non merita.
Mamma mia che disperazione: da Nuti a Giardini… Che disastro questa citta’.! Dalla sinistra a un esaltato fuori controllo… Ma le gente non si sveglia ?
Davvero, Dio ce ne scampi e liberi!
Sî no forse….. Ma Chi pensano di rappresentare questi letterati di secondo livello.. . Sascia li chiamava ominicchi O pigliainculo come ha affermato il Dott. Minuzzo su alcuni social.
L’università vi ha fatto male…… Andante a lavorare rabadan….. Siete pessimi laureati stile DAMS.. Praticamente inutili
“Sascia”, manco “Sciascia”. Peraltro, Grannonico, io ho fatto il Dams. La smetta di insultare. Gli insulti non saranno più tollerati.
Moderi le parole. Se ha delle cose da dire le dica: le ho già cassato commenti di propaganda (infatti li ha riproposti ammorbiditi).
Saluti,
Luca Ventrice
Sî no forse….. Ma Chi pensano di rappresentare questi letterati di secondo livello.. . Sascia li chiamava ominicchi O pigliainculo come ha affermato il Dott. Minuzzo su Altrincham social.
L’università vi ha fatto male…… Andante a lavirare rabadan….. Siete pessimi laureati stile DAMS.. Praticamente inutili
Io la sparo, le prossime liste alle comunali di Aosta principali saranno due, di cui una con un peso elettorale sopra il 70% al primo turno: il PD da una parte (con diversi satelliti combinaguai), dall’altra la Lista Girardini-Rocco, quindi UV, Centro Autonomista, Renaissance, Noi Moderati, Lega, FI e FdI tutti insieme appassionatamente. Ergo, il sogno di un grossa fetta dei Consiglieri Regionali uscenti, che non ci sono riusciti con il passaggio della presidenza da Lavevaz a Testolin, e degli attuali vertici unionisti: patto d’acciaio tra automisti e centrodestra unito. E ora potranno farlo: l’UV è tornata ad essere il partito degli eletti al comando e la base ubbidente a denti stretti ai lori ordini. Quella dove i vertici unonisti fanno comunicati stampa per negare in modo categorico i giochi di Palazzo dei consiglieri UV anticipati dai giornalisti, per poi approvarli a larga maggioranza al Conseil Federal e ufficializzarli con un controcomunicato stampa in pompa magna rimangiandosi quello detto prima.
Forza Spirly serve gente di lotta….. Serve cuore Ed esperienza giá dimostrati in consiglio comunale.
Girardini Spirly accoppiata perfect!
Tutti bravi a stare in opposizione a frignare e lamentarsi, vediamo poi quando ci sarà da fare e prendere decisioni
Quando ci sarà da fare e prendere decisioni,ricominceranno a frignare e lamentarsi,dando la colpa di tutto quello che non va a chi gli ha preceduti
Schifezza perfetta, volevi dire….
Penoso e patetico ultimo atto di un finto autonomismo chez nous.
La partita puó perderla solo il centrodeatra ad Aosta.
L’ union continua a sperare in un minestrone improbabile dove mancano solo I comunisti-liberali ed il partito dell’amore di Moana Pozzi.
Forza Lega Forza Girardini
Veramente da mal di pancia, rimpiangeremo a calde lacrime l’amministrazione uscente
Viste le ultime novità, l’UV deve capire che ormai le alleanze politche per interesse, quella di stare sola al comando con gli alleati politici al seguito come suoi vassalli fedeli e ubbidienti, meglio che tolga la maschera della loro idea distorta del “ni droite ni gauche”, che è la traduzione chez nous del motto manzionano “Franza o Spagna purché se magna”, e decidano di allearsi solo con i partiti con cui hanno maggiore affinità su molte idee, quelli di centrodestra, sapendo che dovranno accettare il modello di potere condiviso, ergo dividere la torta in base a quanti voti che ogni alleato penderà, e smetterla di fare il finto partito di centro. A questo punto cari unionisti, se volete contare ancora qualcosa ad Aosta, alleatevi con Girardini sapendo che non si fideranno mai di voi e vi daranno le briciole in Giunta. Tanto immagino già che dopo il disastro che subiranno alle regionali quest’anno, si butteranno subito nelle braccia di FdI&co pur di stare nelle stanze che contano di Piazza Deffeyes: passeranno da feudatari a vassalli, ma almeno molti autonomisti smetteranno di fingere di essere un parito non schierato a destra, sinistra, centro. Lo hanno capito i partiti automisti di Trento e Bolzano (apertamente di centrodestra e destra), lo dovranno capire anche gli autonomisti valdostani: molti ex autonomisti sono già nel centrodestra, inutile tergiversare solo perché avete un gruppo che vi molla se andate a destra. L’UV è di centrodestra, fine: e i vertici al comando e gli eletti lo hanno già dimostrato diverse volte, inutile nasconde il vero volto politico dell’Union Valdotaine solo per l’ossessione di tenere unite le fazioni antitetiche del fronte autonomista ad ogni costo. Schieratevi come movimento di centrodestra moderato se volete evitare di non contare più nulla in Valle d’Aosta o dover fare il più becero trasformismo politico della storia italiana. Meno ipocrisia e più realismo: l’UV come è adesso rischia di morire se non ha le “palle” di capire che l’autonomismo valdostano come lo pensano loro non funziona più da anni. Io purtroppo ci sono stato dentro l’UV: sono talemente fissati su idee che quasi nessuno di loro ci crede veramente da tanto tempo che ormai si stanno autodistruggendo. Meglio fare tabula rasa e ripartire con un autonomismo nuovo, vero, moderno e sentito: non finto, opportunista e di facciata.
Se lei facesse il suo dovere di giornalista senza ergersi a giudice forse….
Un ex politico (ho ancora in politica?) non avrà mai il coraggio di commentare un articolo con il suo nome
Di nuovo il carrozzone del campo extra-large. Abbiamo visto gli esiti per Aosta di una tale baracconata, una città sfasciata. Speriamo che la gente impari dai propri errori e non abbocchi più.
Ottima la candidatura di Girardini a Sindaco per il centrodestra.
Se il ticket fosse lui e la Spirli sarebbe ancora meglio.
Vittoria quasi assicurata.
Forza centrodestra!
Questo si daco Nuti il peggio mai avuto, dehors ribelli, djset fuori controllo, lerciume e mancanza di sicurezza mentre lui scriveva il libro…giardini dalla padella alla brace
….c’è chi scrive libri… c’è chi li legge….e c’è chi li brucia ….hai confessato da che parte stai!
Temo che per lei e per la città di Aosta per il resto della vostra esistenza non riuscìrete mai più ad avere alla guida della vostra amministrazione un uomo del livello de della onesta’ del prof. Nuti. Forse ha ragione lei, ben altri sono i vostri obbiettivi
Come sempre Luca Tonino e il Pd ne escono con le ossa rotte. Sfiduciata la giunta comunale di cui fanno parte e sono ancora lì a pietire un’alleanza con l’UV, scaricando bellamente Nuti che fino a ieri volevano riproporre a sindaco. Non hanno veramente dignità.
Ma quali decisioni ha preso questa giunta????
Siate seri…. Ieri primo agosto nessun assessore O consigliere comunale era presente all’ incontro promosso dalle associazioni dei consumatori per parlare delle multe pazze e delle mancate notifiche seed.
C’erano solo tecnici comunali Senza potere decisionale.
Le decisioni il sindaco Artista le ha prese solo per il Gay Pride, ciclabili e sportello casa che assiste gli extracomunitari!
La gente a Settembre presenterà il suo conto a finti autonomisti e bolscevichi di montagna chez nous!
E se il nome forte su Aosta fosse quello di Emily Rini? Donna forte e determinata, capace di farsi valere e rispettare come nessun altro negli ambienti parlamentari e che contano a Roma, da dove peraltro arrivano una buona parte dei soldini da investire nella nostra città. Chissà che l’Union non stia pensando a proporre questa mossa, che oggettivamente sarebbe una delle poche sensate tra le tante boutade che si stanno sentendo in giro di questi tempi…..
Ahahahah, questa è buona veramente! E quali sarebbero questi ambienti che contano? A me sembra più una portaborse che altro, a essere sincero….
Portaborse del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri a Palazzo Chigi… Lei invece, tale Pietro Pini?
Sempre portaborse rimane
Da rivedere periodicamente, certamente prima di ogni elezione. Sempre attuale, sul consenso:
https://youtu.be/ZSxYxZQdEmw?si=mM9XIiYCZKmG9k6b
Questi non hanno il coraggio nemmeno di mettere il nome sulla cassetta postale!
Bene l’ union ha cominciato la pesca a strascico stile Campo allargato.
Speriamo Forza Italia non ci caschi.
Tanto ad Aosta la gente é stufa e voterà lega O Girardini
Dalle ultime notizie, ci sarà discontinuità al comune di Aosta ma sarà di nuovo una coalizione autonomisti-PD: lascino perdere Foza Italia, ha già scelto la sua coalizione. Se poi gli autonomisti vogliono una coalizione con Forza Italia allora devono obbligatoriamente farla anche con FdI, Lega, Noi Moderati e Renaissance…. e conoscendo l’enorme ego che hanno gli autonomisti faranno la scelta solo per diperazione e per poter avere ancora un minimo di potere e comando.
Beh, è semplice in fondo.
Se si è soddisfatti dell’attuale amministrazione, si voti il candidato dell’Union.
Altrimenti, si cambi strada.
Se Girardini diventa Sindaco ad Aosta ci resto più che volentieri💪🏻
Il paese è piccolo… La gente mormora…
Contenta lei scontenti tutti…
invece sale Girardini io mi trasferisco ad Aosta
Ossignur che masochismo!
Siamo alle solite! Giochini politici e niente più! La città avrebbe bisogno di un sindaco indipendente dalle solite questioni politiche, con l’ampia prospettiva di riportare la città ai fasti di tempi ormai troppo lontani. Non ricordo negli anni passati una città così trascurata e maltenuta. Che peccato!
Se Aosta finisce in mano a Girardini io mi trasferisco in un altro Comune!
Che brutto che certi commenti appaiano senza nome e cognome!
….. che bello irritare l’amico GIRARDINI !
In effetti….
Lo faccia. Nessuno la rimpiangerà. Prego la porta è quella