“Nessuna decisione è stata ancora presa, anche perché vi sono contenuti e modalità di azione da definire“. Così il gruppo degli undici autonomisti (Union Valdôtaine e Alliance-Vallée d’Aoste Unie), dopo aver trascorso la giornata di ieri a flirtare con la Lega Valle d’Aosta e la giornata di giovedì a rassicurare gli alleati, Pd e Stella Alpina, ribadendo come una maggioranza, seppur risicata a 18, ci fosse.
Segno che la strada per l’accordo con il Carroccio è ancora in salita e la fuga in avanti non è stata particolarmente apprezzata dalle rispettive basi dei movimenti.
“Dopo aver espresso un vivo ringraziamento a tutti gli interlocutori che ieri si sono succeduti negli incontri, gli autonomisti precisano come sia loro intenzione chiarire al più presto – anche per evitare il succedersi di voci incontrollate e di ricostruzioni inesatte di quanto sta avvenendo – la scelta di campo rispetto alle diverse opzioni emerse, che sia continuità o assetti differenti” scrivono in una nota Union Valdôtaine e Alliance-Vallée d’Aoste Unie, annunciando la ripresa la prossima settimana delle consultazioni.
“Non si tratta – così viene precisato – delle sole formule politiche o delle geometrie governative, ma vi sono contenuti e modalità di azione da definire, come collante necessario al di là dei semplici numeri più o meno rassicuranti. – prosegue la nota degli “undici” – Quel che resta fondamentale è un assetto stabile in un periodo storico difficile e con molte incognite. Dall’insieme di queste valutazioni emergerà la decisione per ora ancora non assunta, dovendo passare ovviamente al vaglio delle basi dei Movimenti”.