Grimod: “Il PdL è poco propositivo per il governo della città”

Il sindaco di Aosta fa una riflessione su quanto accaduto nell'ultimo Consiglio comunale di Aosta e stigmatizza il comportamento e le illazioni del PdL e dice "la riflessione finale su quanto accaduto la rimando a coloro cui spettano le scelte politiche".
Guido Grimod, sindaco di Aosta
Politica
Quanto emerso in Consiglio  comunale dimostra la poca capacità di essere propositivi per il governo della città di Aosta e una preparazione migliore nel minacciare e lanciare accuse. Fanno il contrario di quanto annunciano”. E’ in sintesi questa la risposta e la riflessione del primo cittadino di Aosta, Guido Grimod, in merito alle recenti polemiche sollevate dal PdL in occasione dell’ultimo Consiglio regionale e poi del corso di una conferenza stampa. Al centro della polemica ci sono presunti conflitti di interesse nel Pd su alcuni provvedimenti urbanistici promossi dalla Giunta comunale. Grimod ha invece giudicato positivamente l’operato della maggioranza in Comune “che ha approvato importanti atti utili a riqualificare una parte delle città e a rilanciare l’economia” riferendosi all’approvazione del PUD (Piano Urbanistico di Dettaglio).

Il disappunto del sindaco di Aosta nei confronti del PdL ed in particolare del consigliere comunale Ettore Viérin è arrivato in occasione della conferenza stampa quindicinale della Giunta Comunale. “Viérin ha fatto illazioni e dato false informazioni – ha detto Grimod – buttando fango su quanto approvato e mettendo in mezzo persone che nulla centrano con le iniziative urbanistiche del Comune”. Il messaggio finale del sindaco è stato chiaro “la riflessione finale su quanto accaduto la rimando a coloro cui spettano le scelte politiche per il futuro di Aosta".

In merito al Pud, il vice sindaco Marino Guglielminotti Gaiet, ha spiegato che il documento è passato velocemente in Consiglio comunale perché era già stato discusso e approfondito negli incontri preposti, che coinvolgono una fitta rete di organismi tecnici e politici ed un intenso e lungo lavoro .
Dal  2000 sono stati 14 i Pud approvati – ha evidenziato il vice sindaco – di cui nove dal 2005 ad oggi, come segno di un'attenzione allo sviluppo del territorio e all'iniziativa privata".

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