La Giunta regionale ha approvato i documenti strategici della società SIv Srl, dando il via libera alla ripresa dei lavori dell’Ospedale e dell’Università. Il primo passo – si legge in una nota – è la revisione della progettazione definitiva ed esecutiva della Fase 3, relativa all’ampliamento ad est del “Parini”. Successivamente alla fase d’appalto, sarà eseguita l’opera per un importo massimo pari a 123 milioni 700mila euro.
Il mandato include anche la revisione del progetto di fattibilità tecnica ed economica delle Fasi 4 e 5 che riguardano la ristrutturazione dell’attuale Presidio Ospedaliero e la realizzazione di un nuovo polo materno infantile.
“La Regione – spiega l’Assessore all’Istruzione Luciano Caveri –, ai sensi del Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica della Legge Madia, è tenuta a presentare una delibera che fotografi la situazione della Siv, la società che si occupa dei lavori di ampliamento dell’Ospedale e della realizzazione della nuova Università. L’atto, che verrà ora trasmesso alla Commissione consiliare competente, consentirà di fare il punto della situazione per entrambi i progetti”.
“Nel rispetto degli impegni assunti dal Governo regionale in Consiglio Valle nel mese di maggio in merito alla prosecuzione del progetto esecutivo dell’ala est dell’Ospedale Parini, anche in un’ottica di salvaguardia e valorizzazione dei ritrovamenti archeologici – aggiunge l’Assessore alla Sanità Roberto Barmasse –, l’atto approvato oggi permette di aggiungere un ulteriore tassello al lungo iter amministrativo che un dossier così importante per la sanità valdostana richiede. L’ampliamento dell’unico presidio ospedaliero della Valle d’Aosta è uno dei principali ambiti su cui si sta lavorando ininterrottamente”.
Approvato il progetto esecutivo per completamento del terminal passeggeri del “Corrado Gex”
Giunta che ha anche approvato la rimodulazione delle risorse finanziarie e la progettazione esecutiva del completamento del terminal passeggeri dell’aeroporto “Corrado Gex”.
“Con l’approvazione odierna possiamo dar corso alle successive attività di completamento dell’opera, i cui lavori sono interrotti dal gennaio 2013, prevedendo l’ultimazione della nuova aerostazione, il miglioramento dell’accessibilità al sistema aeroportuale, la realizzazione dei parcheggi e della viabilità interna, le dotazioni informatiche, tecnologiche e le forniture degli arredi – riferisce l’Assessore alle Opere pubbliche Carlo Marzi –. Possiamo ora pensare concretamente a una struttura funzionale che riservi spazi adeguati per le attività istituzionali e gli operatori di aviazione generale, favorendo l’incremento delle attività di protezione civile ed elisoccorso, ma anche i voli business, i voli turistici a vela e a motore e la pratica con droni, rispettando le esigenze configurate dal Documento di Economia di Finanza Regionale 2021/2023, approvato dal Consiglio regionale ad aprile”.
L’atto – spiega una nota – consente di dare applicazione pratica a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale 551 dello scorso mese di maggio, con la quale si disponeva, tra gli altri aspetti, di dare corso alle attività di completamento dell’aerostazione e rinviare, ad avvenuta formalizzazione degli adempimenti propedeutici necessari, la conseguente approvazione del progetto esecutivo del completamento della nuova aerostazione, del parcheggio auto e autobus e della viabilità dell’aeroporto regionale. L’importo complessivo dell’intervento è stimato in circa 10 milioni di euro e la durata dei lavori è prevista in circa 450 giorni.