I ristori regionali? L’idea della Giunta è quella di predisporli in primavera, con una manovra non dissimile rispetto a quella dello scorso anno, derivata dall’assestamento da un assestamento di Bilancio ed il suo collegato che liberava 150 milioni di euro per tentare di far ripartire l’economia valdostana, messa in ginocchio dall’emergenza.
E anche la cifra circolata nei corridoi di Palazzo Deffeyes, attorno ai 120 milioni di euro, potrebbe essere superata di slancio.
A spiegarlo questa mattina – 29 dicembre – in conferenza stampa di Giunta, l’Assessore alle finanze Carlo Marzi: “Nel 2020 è stata tutta un’emergenza, la crisi ha incontrato un Consiglio regionale che stava andando verso le Elezioni e che ha dovuto bloccare tutto. Allora ci fu la volontà di intervenire con due leggi immediate, e applicare l’avanzo di amministrazione per la Legge 8. Ora la volontà è quella di arrivare il prima possibile alla definizione dell’applicazione per l’avanzo, predisponendo la Legge dopo il rendiconto”.
L’orizzonte temporale, si diceva, è sempre la primavera: “Abbiamo preso l’impegno di arrivare per fine febbraio al rendiconto – chiude Marzi -, per poi muoverci con primavera ed avere già la Legge che applica l’avanzo. Nel Bilancio si indicherà l’avanzo sull’anno successivo per avere la cifra precisa che speriamo sia più alta della scorsa. Prima, però, serve chiudere i conti dell’anno in corso”.
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Bravo Marzi. Sta usando la tecnica giusta, la speranza. Non ho neanche più voglia di ridere speriamo che almeno, con quello che guadagnate, sia rimasta almeno a voi