Una manifestazione di interesse per la riqualificazione dello “Stadio del ghiaccio” di Aosta era arrivata agli Uffici comunali, presentata il 7 maggio 2019 da parte della società “Art on Ice”, alla quale però non è stato possibile dar corso.
Il Comune di Aosta, però, ci riprova, cercando però in un’altra direzione. Via delibera infatti l’Amministrazione prende atto dell’esito della manifestazione di interesse, non andata in porto vista l’impossibilità “da parte dello stesso soggetto proponente, di presentare la documentazione completa prevista per legge (elaborati progettuali ed economici) nonostante le ripetute dilazioni concesse”.
La Giunta ha deciso comunque di rilanciare l’ipotesi di un’indagine esplorativa per verificare la l’interesse di eventuali operatori economici interessati all’iniziativa, sia in forma singola sia associata, attraverso il ricorso a forme di partenariato pubblico privato.
La decisione – spiega una nota di piazza Chanoux – è motivata dall’attenzione manifestata dal mercato in ordine a diverse ipotesi di investimento privato a beneficio della riqualificazione del Palaghiaccio “che resta un plesso sportivo di primaria importanza per la città“.
In delibera l’esecutivo di Aosta stabilisce anche che “il prossimo avviso esplorativo sia esclusivamente finalizzato a ricevere manifestazioni di interesse con l’unico scopo di evidenziare all’Amministrazione la sussistenza, da parte di operatori del settore, di un interesse (e della conseguente disponibilità) alla successiva formulazione di proposte operative nelle forme del PPP, e delinea i contenuti fondamentali dell’avviso, precisando che la pubblicazione dovrà avvenire entro e non oltre il prossimo 20 aprile”.
Nel frattempo, il tentativo è quello di non chiudere la struttura: “In considerazione del contesto emergenziale in atto e in attesa che tutte le procedure siano espletate, la Giunta richiede alla società ‘Art on Ice’ – chiude la nota – la ripetizione per un ulteriore anno della concessione della gestione e della conduzione dello Stadio comunale del ghiaccio di Aosta a partire dal prossimo 1° luglio”.