Palazzo Narbonne non verrà alienato, in futuro tornerà ad ospitare uffici regionali

A spiegarlo in Consiglio regionale è stato l'Assessore regionale alle Finanze Carlo Marzi, anticipando i contenuti della relazione svolta da un gruppo di lavoro istituito nel settembre scorso per studiare delle proposte di riorganizzazione delle sedi regionali, con l'obiettivo di ridurre i costi di gestione. 
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Politica

Palazzo Narbonne non sarà più messo in vendita, ma tornerà in futuro ad ospitare gli uffici regionali. A spiegarlo in Consiglio regionale è stato l’Assessore regionale alle Finanze Carlo Marzi, anticipando i contenuti della relazione svolta da un gruppo di lavoro istituito nel settembre scorso per studiare delle proposte di riorganizzazione delle sedi regionali, con l’obiettivo di ridurre i costi di gestione.

“La proposta del gruppo di lavoro prevede che la destinazione di Palazzo Narbonne a sede di uffici risulta strategica nell’ottica di una riorganizzazione più complessiva.” ha evidenziato Marzi, rispondendo ad una iniziativa del consigliere della Lega Luca Distort. “Il gruppo di lavoro ha concentrato le proprie valutazioni prendendo in considerazione gli immobili di proprietà che nell’arco di un biennio possono essere resi disponibili all’insediamento degli uffici, tenendo in considerazione la necessità di avere aree polmone per edifici in ristrutturazione nel prossimo decennio. ”

L’obiettivo è di concentrare gli uffici della presidenza, dello staff, dell’Assessorato alle finanze in Piazza Deffeyes, mentre Palazzo Narbonne andrebbe ad ospitare gli uffici dell’Assessorato ora guidato da Caveri (Istruzione, Affari europei, partecipate) e palazzo Roncas gli uffici dell’Assessorato di Guichardaz (Turismo, sport, beni culturali), lasciando l’attuale sede di Pollein.

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