Politiche, il Pd mette sul tavolo il nome di Paola Vacchina

E' a un passo dalla rottura il tavolo delle trattative fra Uv-Uvp-Pd e Epav.
Paola Vacchina
Politica

E' a un passo dalla rottura il tavolo delle trattative fra Uv-Uvp-Pd e Epav. Al centro del contendere la candidatura alla Camera che negli accordi iniziali spettava a Uvp. Ma il nome proposto dai progressisti agli alleati  – l'ex Presidente del Consiglio regionale, Andrea Rosset – non ha trovato l'appoggio, ufficialmente, del Pd ma dietro le quinte, neppure dell'Uv. In casa del Leone Rampante è ancora troppo fresco il veto posto dallo stesso Rosset alla candidatura di Augusto Rollandin alla Presidenza del Consiglio regionale. 

E così in un quadro generale di malumori da una parte e dall'altra, il Pd ha messo ieri sul tavolo delle trattative il nome di Paola Vacchina, una figura indipendente, di area cattolica progressista. Componente del Cnel, Vacchina, 48 anni, da alcuni anni vive a Roma per il suo lavoro nella Presidenza nazionale delle Acli. 

Il Pd sarebbe pronto a correre da solo, almeno alla Camera, se la candidatura non dovesse essere accolta. 

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