La Lega Vallée d’Aoste esprime “grande soddisfazione” per l’accoglimento del ricorso presentato dal Consigliere regionale Andrea Manfrin contro la decisione di sospenderlo dall’Ordine dei giornalisti.
“Ci auguriamo – commenta il Segretario Marialice Boldi – che questa vicenda si chiuda qui. Siamo convinti che il dibattito politico debba concentrarsi sulle proposte e che non si debba mettere a rischio la libertà di espressione di chi ricopre un incarico pubblico ed ha la necessità di esprimere idee anche forti ma legittime”.
Nel novembre 2019 il capogruppo della Lega VdA Andrea Manfrin era stato sospeso per tre mesi dall’esercizio della professione giornalistica per decisione del Consiglio di disciplina territoriale dell’Ordine dei Giornalisti della Valle d’Aosta, dopo aver utilizzato, in un post su Facebook, il termine “clandestino” riferito a persone richiedenti protezione internazionale.