Con l’obiettivo di adeguare la normativa regionale a quella nazionale, il gruppo consiliare Pour l’Autonomie ha depositato nei giorni scorsi una proposta di legge regionale sulla nomina del Direttore generale dell’Azienda Usl.
Con riferimento alla nomina di Direttore generale la procedura prevede la definizione di un elenco di idonei, a seguito di avviso pubblico, da individuare tra coloro che risultano inseriti nell’elenco predisposto dal Ministero della salute.
I candidati, ai fini dell’inserimento nell’elenco, saranno valutati da apposita Commissione tecnica regionale composta da un Dirigente apicale dell’Amministrazione regionale e da due membri esperti di qualificate istituzioni scientifiche o universitarie, tra cui una nominata dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali.
Anche per la nomina a Direttore sanitario e Direttore amministrativo si dovranno costituire due elenchi di idonei, con avviso pubblico, selezionati dall’apposita Commissione tecnica di valutazione, affinché consenta al Direttore generale di nominare i due componenti della Direzione strategica, motivandone la scelta.
“Questa proposta – specifica il Consigliere Mauro Baccega – era già approdata in Consiglio regionale nel 2020, ma una votazione segreta non consentì di avere l’approvazione per la mancanza di un voto. Ormai tutte le Regioni d’Italia si sono adeguate al dettato del decreto Legislativo 171 del 2016 che indirizza nel miglioramento della qualità e dell’appropriatezza delle prestazioni sanitarie e anche in una logica di efficacia e trasparenza.”