Verifica forze di maggioranza: gli autonomisti scelgono, per ora, il silenzio

A parte un breve intervento della segretaria del Pd Sara Timpano, a parlare ieri pomeriggio alla Grand Place di Pollein sono state solo le dimissionarie Chiara Minelli e Erika Guichardaz, mentre eletti e rappresentanti dei movimenti si sono limitati ad ascoltare. Si allungano i tempi per la soluzione della crisi.
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Politica

E’ scivolata nel silenzio degli autonomisti la prima verifica fra le forze che compongono l’attuale maggioranza regionale. A parte un breve intervento della segretaria del Pd Sara Timpano, a parlare ieri pomeriggio alla Grand Place di Pollein sono state solo le dimissionarie Chiara Minelli e Erika Guichardaz, mentre eletti e rappresentanti dei movimenti si sono limitati ad ascoltare.

“Abbiamo esplicitato le nostre motivazioni e le nostre richieste di approfondimenti” spiega la capogruppo di Pcp Erika Guichardaz.

Un silenzio, quello degli autonomisti, che pare non fosse concordato, anche perché la verifica con Pcp non è stata preceduta da nessuna riunione del gruppo dei 14.

Assente alla riunione Claudio Restano, che anche nell’ultima seduta del Consiglio Valle ha voluto rimarcare la sua distanza dall’Assessora Minelli (Nda ex da domani con la presa d’atto delle dimissioni).

La verifica proseguirà dopo la riunione del Consiglio regionale e potrebbe sfociare, anche alla luce delle risposte alle richieste avanzate da Pcp, con il riavvicinamento delle due dimissionarie o di una sola delle due. La posizione più “morbida” sembra quella di Erika Guichardaz, in pole position per subentrare a Minelli all’Assessorato Trasporti e Ambiente. Se la staffetta avrà luogo non sarà comunque a stretto giro e neppure indolore per gli autonomisti, irritati dalla presa di posizione delle due consigliere di Pcp. Senza contare che la poltrona vuota fa gola a diversi consiglieri di maggioranza rimasti a bocca asciutta nell’autunno scorso, al momento della formazione della Giunta Lavevaz. Progetti alternativi all’orizzonte non ce ne sono, così come sembra non vi siano la volontà e le condizioni per costruirli.

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