Forse, dopo i passi del 2018 e quelli del 2023, è la volta buona. La Giunta regionale, infatti, ha approvato ieri – lunedì 30 dicembre – la convenzione che formalizza la collaborazione e gli impegni tra la Regione, il Comune di Fénis e l’Azienda Usl per realizzare la struttura socio-sanitaria residenziale e semi-residenziale e farm community per persone con autismo nell’area “Cascina del Castello” a Fénis.
La convenzione dà avvio al percorso di co-progettazione che servirà ad individuare il soggetto del terzo settore che si occuperà di concretizzare il progetto.
Questione annosa, come sa bene l’assessore alla Sanità Carlo Marzi: “L’Assessorato è da anni impegnato nel potenziamento dei servizi nell’ambito dell’autismo e coordina con attenzione questo primo e importante progetto che vuole sperimentare percorsi di cura personalizzati per le persone affette da autismo che potranno vivere in comunità negli spazi e nelle strutture individuate presso l’ampia e funzionale area adiacente al castello di Fénis. Con la convenzione approvata abbiamo messo un punto fermo nel percorso che da tempo abbiamo avviato in costante dialogo e condivisione sia con l’associazione dei familiari che nell’ambito del Tavolo tecnico autismo”.
“Si tratta di un percorso complesso che ha richiesto e richiede tempo per avviare le necessarie collaborazioni con l’Università della Valle d’Aosta e con l’Istituto Superiore di Sanità, articolare il coinvolgimento di diverse strutture regionali e programmare la formazione del personale coinvolto nel progetto”, ha chiuso Marzi.