Dal momento che il veleno si propaga attraverso l’apparato linfatico, è bene limitare la circolazione con un laccio posto a monte della ferita e restare tranquilli e seduti sino all’arrivo dei soccorsi per evitare che un eventuale sforzo generi un’ulteriore diffusione nel corpo.
E' il terzo tentativo. L'Usl ha deciso di andare a procedura negoziata. Viste le difficoltà della struttura di gastroenterologia ed endoscopia digestiva, avviata inoltre una collaborazione mirata per esami e consulenze con l’Ospedale Mauriziano di Torino.
Per far fronte alla mole di richieste è "stata attivata un’apertura di agende per ottobre, novembre e dicembre in un centro accreditato valdostano ed è in programma un’altra apertura di agende in Piemonte" fa sapere l'azienda Usl. Migliora la situazione in oculistica e urologia
A sollecitare la Regione a rispettare le tempistiche sulla realizzazione delle quattro Case di Comunità, finanziate dal Pnrr, è la sezione di controllo della Corte dei Conti.
Nel rapporto 2023 di Crea Sanità sulle “Performance regionali” la situazione vede la Valle 12ª tra le 20 regioni italiane. Per le "dimensioni", così è suddivisa l'analisi, dal risultato negativo l'Usl parla di "peculiarità organizzativa e codifica di invio del dato" o dell'incidenza della conformazione geografica della nostra regione.
Il servizio dei prelievi ematochimici – spiega l’Azienda Usl – sarà attivo il primo e il terzo giovedì del mese dalle 7 alle 7.45 al Consultorio di Antey-Saint-André.
Alla fine la minoranza ottiene un'intera seduta dedicata al Piano salute e benessere sociale, facendosi bocciare 51 ordini del giorno. La maggioranza dopo due giorni e mezzo di lavoro intenso per l'Assessore Marzi approva, senza concessioni, il Piano.
I posti letto ancora chiusi sono complessivamente 43, ma entro inizio autunno almeno una ventina dovrebbe poter essere riattivata concluso il concorso per l’assunzione di infermieri che conta 140 iscritti.
Negli ultimi dieci anni andati via 262 medici. Ad oggi ne mancano una sessantina al Parini. Dati e analisi sulla situazione del sistema sanitario pubblico sono stati forniti nel pomeriggio di ieri, giovedì 15 giugno, dall’Assemblea intersindacale “Salviamo la sanità pubblica”.
I candidati sono 11 per il reparto di Pneumologia, 10 per Chirurgia generale, 5 per Chirurgia vascolare, 2 per Chirurgia toracica e 2 per Urologia. "Bisogna aspettare la fine del processo concorsuale ma si tratta di un buon risultato", ha detto il direttore generale Usl Uberti.
Appuntamento giovedì 15 giugno alle ore 15 presso la sala Bcc di Aosta. Sarà l'occasione per discutere dei temi di più stretta attualità in merito al presente e al futuro del Servizio Sanitario regionale e nazionale e le maggiori criticità della Sanità regionale.
Per Cgil VdA, infatti, la "sanità regionale è in una condizione di grave decadimento. Un Servizio Sanitario sempre meno rispondente ai bisogni dei cittadini".
Il dato è del 36,9% ad aprile, contro un parametro abituale inferiore al 30%. Per capire le cause di questa inversione di tendenza, il Coordinamento ospedaliero per la donazione analizzerà i nuovi questionari compilati dai medici di rianimazione.