L’Azienda Usl sta avviando il piano di sostituzione che prenderà il via dal 7 febbraio a partire dall’Ospedale Parini e interesserà l’ex maternità, nei poliambulatori e consultori.
Il servizio, non più erogato all'ospedale "Parini", sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16. La decisione è stata presa per diminuire il disagio e l'attesa dei pazienti al Pronto soccorso dell'ospedale regionale dove, nei casi da trattare immediatamente, interverrà il medico oculista reperibile.
La Valle d’Aosta vara la prima esenzione in Italia per i tre principali farmaci miorilassanti nei casi di pazienti con sindrome fibromialgica senza nessuna compartecipazione di spesa. Il provvedimento è stato approvato in Giunta regionale lo scorso 16 gennaio ed avrà validità permanente dal 1° marzo.
L'Istituto superiore di sanità ha scelto il capoluogo per la nuova indagine nel primo semestre 2023. Il progetto coinvolgerà per gli "screening" un campione di aostani composto da 200 persone tra i 35 e i 74 anni, di cui 100 uomini e 100 donne.
A spiegarlo è l'Usl. In Valle d’Aosta la mortalità a 30 giorni dal ricovero per gli infarti miocardici acuti – le forme più gravi di infarto – è del 3,74 per cento, a differenza di una media italiana del 7,06. Anche quella estesa a tutti i tipi di infarto è più bassa della media italiana: 5,71 per cento contro 7,74.
A settembre 2023 inizieranno i lavori relativi al primo stralcio della fase 3, quella relativa alla costruzione della centrali tecnologiche del nuovo presidio ospedaliero regionale.
Alcuni dei risultati più rilevanti del progetto “5000genomi@VdA saranno presentati dagli esperti dell’Istituto italiano di tecnologia nel corso dell’incontro pubblico “2029, verso la società del futuro con l’IA e la genomica” del prossimo giovedì 19 gennaio.
Scarseggiano, a causa della domanda di acquisto sempre maggiore, nonché delle complesse dinamiche di produzione internazionali, antinfiammatori, ibuprofene, antibiotici e prodotti pediatrici quali sciroppi, anti-asmatici e broncodilatatori.
Diffusi dall’Usl i dati sugli accessi nelle festività: +35% sullo stesso periodo 2021/22 e crescita fino al 70% dei codici più gravi. 2.765 in tutto i pazienti dal 24 dicembre all’8 gennaio scorsi. 1.646 le missioni in ambulanza, 213 in elicottero.
A seguito di una sessione operatoria tra le prime in Italia della durata di 8 ore, l’ottantenne è stato monitorato attraverso un percorso di follow-up e le sue condizioni attuali paiono essere buone.
Approvato in Consiglio regionale un disegno di legge. Nei concorsi a tempo indeterminato prevista una graduatoria separata per chi non supera il francese. Le assunzioni in questo caso saranno a tempo determinato e il personale avrà 36 mesi di tempo per mettersi in regola con la prova di accertamento, condizione per la trasformazione del contratto a tempo indeterminato.
Con la legge 199 del 30 dicembre è stato abolito l’obbligo delle Certificazioni verdi per accedere – da visitatori o accompagnatori – in ospedali, strutture residenziali, socio-assistenziali, sociosanitarie e negli hospice. L'obbligo di mascherina nelle stesse strutture è prorogato invece fino al 30 aprile.
La decisione dell'Usl dopo un picco di casi di influenza. Restano comunque attive e funzionanti 2 delle 3 sale operatorie complessive, l’una dedicata alle urgenze e l’altra dedicata invece ai pazienti ortopedici.
Come disposto da una circolare del Ministero della Salute, coloro che sono sempre stati asintomatici e coloro che non presentano sintomi da almeno 2 giorni, potranno uscire dall'isolamento dopo 5 giorni dal primo test positivo o dalla comparsa dei sintomi, anche senza effettuare un test antigenico o molecolare.