Record di medaglie per la delegazione dello Chabod che ha preso parte dal 30 aprile al 7 maggio alla quindicesima edizione delle Convittiadi organizzata dal Convitto P. Galluppi di Catanzaro.
Dopo due anni di interruzione causa pandemia e un’edizione ridotta, quest’anno la manifestazione è tornata a pieno regime: 1632 allievi, 186 educatori/docenti accompagnatori per un totale di 1818 persone provenienti da tutto il territorio italiano (Nord, Centro, Sud e Isole). Dalla Valle d’Aosta sono partiti in 50 fra convittori e educatori, che si sono cimentati nella pallavolo femminile, basket misto, calcio a 5 maschile e femminile, beach volley maschile e femminile, atletica ( 100 metri e 4×100), corsa campestre, nuoto, scacchi, calcio balilla, ping pong e tennis.
Ricco il bottino di medaglie con cui hanno fatto ritorno a casa. Daniele Dellarole, Joaquin Jiménez, Matteo Pagliarin e Simone Sapia hanno conquistato il Bronzo scacchi a squadre Large (superiori), Bonfanti Diego, Cappelletti André, Collé Riccardo, Corgnier François, Ludovico Forte, Samuele Fusero, Laurent Gaspard e Mattia Zavattaro hanno vinto invece la medaglia di Bronzo nel beach volley maschile Large.
Altri due bronzi arrivano nel calcio balilla small (scuole medie) con la coppia Cecilia Zhara Buda e Lorenzo Aste e nella campestre maschile Large con Matteo Pagliarin. D’argento invece la medaglia nei 100 metri maschili Large con Tommaso Vestena, nei 4×100 Large con Laurent Gaspard, Matilde Marino, Serena Molinari e’ Tommaso Vestena e nella campestre femminile large con Julie Bagnod. Medaglia d’oro nel ping pong large con Daniele Dellarole. nel calcio balilla Large con la coppia Cappelletti-Jimenez e nella campestre a squadre con Pagliarini, Chino-bino, Gaspard e Jimènez campestre a squadre, mentre per la squadra femminile Large è arrivato l’argento con Bagnod, Molinari, Marino e Torretta
“I ragazzi del Convitto di Aosta – commenta la Rettrice Anna Paoletti presente anche lei alla manifestazione – si sono comportati molto bene sia dal punto di vista sportivo che, soprattutto, dal punto di vista disciplinare, ciò che ci rende particolarmente orgogliosi. In effetti, oltre a registrare il record di medaglie, i ragazzi hanno vinto l’ambitissima coppa Fair-play, il premio disciplina assegnato al Convitto che più si è distinto per la lealtà e la correttezza sportiva oltreché per il comportamento rispettoso.”
Una risposta
Bravissimi tutti ragazzi ed educatori lo spirito sportivo, l’educazione e il rispetto valgono più di qualsiasi vittoria complimenti da un grande tifoso