Scattano da domani, martedì 1° febbraio, le multe per gli over 50 non vaccinati. Secondo l’ultimo report del Governo, aggiornato a venerdì 28 gennaio, nella nostra regione sono 4.524 gli over 50 che non hanno ricevuto alcuna dose di vaccino anti-Covid e che non risultano guariti dalla malattia negli ultimi 180 giorni. Di questi 1913 hanno un’età compresa fra 50 e 59 anni, 1.484 tra i 60 e i 69, 854 tra i 70 e i 79 e 273 sopra gli 80.
1° febbraio: multe per gli over 50 non vaccinati. Green Pass dura meno e serve anche in banca e alle poste
In base al decreto legge del 7 gennaio scorso rischiano una multa da 100 euro. Una volta ricevuta notifica dell’avvio del procedimento sanzionatorio da parte dell’Agenzia delle entrate avranno dieci giorni per comunicare all’Usl “l’eventuale certificazione relativa al differimento o all’esenzione dall’obbligo vaccinale, ovvero altra ragione di assoluta e oggettiva impossibilità”. Della presentazione di questa comunicazione dovranno dare notizia anche all’Agenzia delle entrate. Tuttavia l’obbligo vaccinale “non sussiste in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale dell’assistito o dal medico vaccinatore, nel rispetto delle circolari del ministero della Salute in materia di esenzione dalla vaccinazione anti Sars-CoV-2”.
Sempre da domani, martedì 1° febbraio, scatta l’obbligo di avere il Green pass di base, che si ottiene anche tramite l’esecuzione di un test antigenico o molecolare per entrare negli uffici pubblici, alla posta, in banca o in uffici finanziari e nelle attività commerciali, con l’eccezione di quelle necessarie per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona. La durata del Green pass vaccinale viene invece ridotta a sei mesi, anche se sono allo studio da parte del Governo delle modifiche per chi ha effettuato la terza dose. Sempre domani entra in vigore anche l’obbligo vaccinale per tutto il personale delle università e viene eliminato l’obbligo di tampone per chi rientra in Italia dopo un viaggio in uno dei paesi dell’Unione Europea. L’ordinanza del ministero della salute del 25 gennaio scorso proroga inoltre ed estese le misure relative ai “Corridoi turistici Covid-free” che riguarderanno, dopo Maldive, Seychelles, Repubblica Dominicana, Egitto, Aruba anche altre destinazioni: Cuba, Singapore, Turchia, Thailandia (limitatamente all’isola di Phuket), Oman e Polinesia francese.
15 febbraio: obbligo Green Pass rafforzato per tutti i lavoratori over 50
Dal 15 febbraio invece obbligo di Green Pass rafforzato per tutti i lavoratori (pubblici e privati) e i liberi professionisti di almeno 50 anni. Chi non è ancora vaccinato dovrà effettuare la prima dose del vaccino entro il 31 gennaio per ottenere un Green Pass rafforzato valido a partire dal 15 febbraio (il certificato verde è rilasciato subito dopo la prima dose ma è attivato il quindicesimo giorno successivo alla somministrazione). Dopo cinque giorni di assenza ingiustificata i lavoratori senza Green pass rafforzato saranno sospesi dall’incarico senza retribuzione.
Scade invece oggi, lunedì 31 gennaio, l’obbligo, introdotto sotto Natale, di indossare le mascherine all’aperto anche in zona bianca. La misura dovrebbe però essere estesa nel Consiglio dei Ministri convocato per oggi. Nel nuovo decreto è possibile che venga estesa anche la durata o venga eliminata la scadenza del Green Pass rafforzato per chi ha la terza dose booster. Novità in arrivo anche per i locali da ballo e per la scuola.