“Questa alleanza vuole offrire all’elettorato moderato, che non si riconosce negli attuali partiti che hanno la pretesa di rappresentare il centro e la sinistra, un punto di riferimento per creare le condizioni per una politica delle cose mettendo al centro i problemi e le attese degli aostani per trovare e ricercare insieme le condizioni migliori per costruire la ‘Citta’ dei cittadinì”. Così spiegano in una nota Alé Vallee ed i Popolari-Unione democratici per l’Europa (Udeur) nell’informare che si presenteranno con una lista unica alle elezioni comunali ed in particolare per il rinnovo del Consiglio comunale di Aosta. Nel documento congiunto, sottoscritto da Enrico Bich, coordinatore del movimento regionale, e Antonino Chiofalo, commissario del partito si evidenzia ancora come le trasformazioni economiche e sociali abbiano cambiato e continuino a cambiare profondamente il volto della città “e quindi – ribadiscono Bich e Chiofalo – è indispensabile uscire dalla gestione del quotidiano riscoprendo e rilanciando il valore dell’aostanità con l’obiettivo di ridare alla città il ruolo che le compete: motore politico, culturale, sociale ed economico della regione”. Per centrare l’obiettivo Allé Vallee e Popolari-Udeur intendono “coinvolgere tutte le energie possibili e valorizzare le risorse umane disponibili, superando interessi individuali e di parte che ingessano il dibattito politico e la circolazione delle idee”