Anche Aosta, come già avviene in diversi altri comuni della regione, ha consegnato la “maturità civica” ai neo-maggiorenni della città, con una cerimonia che si è tenuta al teatro Splendor domenica 3 ottobre.
L’evento, che ha voluto salutare l’ingresso nell’età adulta dei ragazzi che compiono 18 anni nel 2021 residenti nel territorio comunale, si è tenuto in concomitanza con la celebrazione della settima edizione del #DonoDay2021, promosso dall’Istituto Italiano della Donazione, che ha fortemente voluto la legge “Giorno del Dono” e al quale il Comune di Aosta ha aderito in qualità di partner negli anni scorsi.
L’appuntamento è stato realizzato con il Csv Onlus – con il quale è stato stipulato un accordo di collaborazione – e ha visto, oltre agli interventi del sindaco di Aosta Gianni Nuti e del presidente del CSV Claudio Latino, uno show-intervista al matematico, cantante e showman Lorenzo Baglioni dal titolo “Io, webstar tra numeri, musica e ironia”.
Ai ragazzi intervenuti sono state anche presentate le opportunità di impegno solidale in Valle d’Aosta, in Italia e in Europa attraverso un incontro con il responsabile area Europa di Csvnet Niccolò Triacca.
Inoltre, tutti i neo-maggiorenni hanno ricevuto una copia della Costituzione della Repubblica italiana.
“Crediamo che il futuro rappresentato dalle giovani generazioni potrà assumere contorni positivi quanto più saremo in grado di far sentire i ragazzi partecipi della comunità in cui vivono, rendendoli promotori convinti dei loro diritti e dei loro doveri, e rafforzandoci con le energie e le idee di cui sono felicemente ‘portatori sani’ – commenta il Sindaco Gianni Nuti –. In questo senso, abbiamo ritenuto fondamentale promuovere una cultura della cittadinanza attiva e della partecipazione democratica anche attraverso la celebrazione dell’ingresso formale dei neo-maggiorenni nel consesso sociale, approfittando dell’occasione per diffondere messaggi di incoraggiamento a coltivare attivamente senso civico e cultura della solidarietà fin dal conseguimento della maturità civica”.