Oggi in tutta Italia si celebra il giorno della Memoria per ricordare la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, ma anche coloro che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte .
Il 27 gennaio 1945 è, infatti, la data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz da parte delle truppe dell’Armata Rossa. Anche la Valle d’Aosta vive questo momento attraverso una serie di celebrazioni e appuntamenti che si pongono l’obiettivo di ?non dimenticare?.
In questo quadro il presidente della Regione, Luciano Caveri, ha deposto oggi alle 12 una corona al Monumento della Rimembranza di via Festaz, ad Aosta.
Il presidente del Consiglio regionale, Ego Perron, ha commentato in Consiglio regionale, che “La storia dell’uomo è purtroppo costellata di eventi drammatici e chi non conosce il passato rischia di ripeterlo; non possiamo dimenticare quella lezione carica di dolore? e ha aggiunto che ?il Giorno della Memoria deve essere l’occasione per ricordare a ognuno di noi le vittime dello sterminio nazista, deve offrire uno spunto di riflessione per tutti, in particolare per i giovani, perché possano costruire una società in grado di rispettare le persone, indipendentemente dal colore della pelle o dalla loro religione“.
Questa sera alle ore 21, in collaborazione con la Biblioteca di Pont Saint Martin, ci sarà a Villa Michetti la proiezione del filmato ?Il cielo sopra Srebrenica? con la presenza degli autori, Ciro Cortellessa e Marco Della Croce. Nel corso della serata sarà presentato, a cura dell’autore Luca Leone, il libro ?Srebrenica, i giorni della vergogna?. Sarà possibile acquistare, per chi lo volesse, copie del filmato, del libro e del catalogo della mostra fotografica Hallo Ibrahim. Il ricavato servirà per prolungare l’orario di apertura dell’ambulatorio pediatrico di Tuzla.
Vi è poi un’iniziativa collegata: dei disegni e delle cartoline sono stati prodotti dai bambini delle Istituzioni Scolastiche e presentano il modo attraverso hanno immaginato e rappresentato l’orrore di Auschwitz.