La proroga dell’attuale gestione, la seconda, scade il 30 giugno. Con le lungaggine del bando è sempre più concreta l’ipotesi che – almeno per l’estate – Cittadella dei Giovani di Aosta chiuderà.
Spunta però, sul sito change.org, una petizione lanciata da Exus eventi – l’associazione di giovani che si occupa, appunto, di segnalare eventi e manifestazione dedicati ai ragazzi e alle ragazze – che chiede di tenere aperta la struttura.
Nella petizione, che attualmente conta 61 firme sulle 100 individuate come obiettivo, si legge: “Buongiorno, abbiamo deciso di creare questa petizione perché riteniamo sia importante far sapere alle autorità competenti che Cittadella dei Giovani è importante per tutti i cittadini valdostani. Se vuoi far valere il tuo pensiero firma questa petizione e aiutaci a far continuare Cittadella dei Giovani”.
Messaggio che ha già avuto un “riverbero” nella politica, con la consigliera comunale di minoranza del Capoluogo Carola Carpinello (Altra VdA) che, su Facebook, punta il dito sulle scelte politiche fatte.
Coniando l’hashtag #savecittadella, Carpinello scrive: “Abbiamo tutte e tutti chiaro che Cittadella in questi anni ha dato risposte alla domanda di aggregazione e di cultura della città e dei dintorni. Abbiamo anche chiarissimo a chi tutto ciò ha dato sommamente fastidio. Ora per le pastoie burocratiche fomentate dalla Lega quando era al governo e non affrontate dall’attuale governo regionale Cittadella rischia di chiudere a luglio e di riaprire chissà quando (l’espletamento del bando di gara non è la cosa più veloce del modo). Facciamo sapere che non ci stiamo!”.
Informati della petizione, dal direttivo di Cittadella fanno sapere che: “Fa piacere soprattutto perché è un’iniziativa che parte ‘dal basso’, da chi frequenta Cittadella, e che fa capire che in questi anni di gestione è stato fatto un buon lavoro”.
