Fare chiarezza sull’utilizzo e il significato della terminologia LGBT+ è l’obiettivo che si pone la nuova puntata del podcast Illumina Aosta, l’ultima, per questa stagione, registrata in studio. A spiegare in maniera semplice “le diverse sfumature dell’umanità” sono quattro giovani esponenti della comunità Queer valdostana e di Arcigay Valle d’Aosta Queer Vda.
Partendo dal presupposto che oggigiorno la varietà di nuove parole ed espressioni legate al tema dell’identità di genere e dell’orientamento sessuale come ad esempio “non-binary”, “pansessualità”, “cisgender”, “intersessualità” e “asessualità” continua a creare grande confusione, dibattiti e polemiche, il nuovo episodio del podcast si propone di offrire una bussola per orientarsi tra i vari termini.
La puntata prende il via definendo il significato della lettere che compongono l’acronimo LGBTQIA+, sottolineando l’importanza del simbolo “+”, per poi chiarire il significato del termine ombrello “Queer” e spiegare i colori e i simboli grafici presenti nelle diverse bandiere della comunità. Parlando dei cambiamenti, più o meno accettati, che la lingua italiana sta subendo si è poi affrontato il tema dell’utilizzo dei pronomi, specialmente quello neutro (il “they” inglese che nella nostra lingua non trova una diretta traduzione) e del dibattito, molto divisivo, sull’uso dell’asterisco e dello schwa (ə) nei testi scritti e nel parlato, sottolineando il loro valore in termini di inclusione, ma anche i limiti che il loro utilizzo comporta.
A condire la puntata sono anche le esperienze personali e i racconti di episodi divertenti vissuti in prima persona dagli ospiti e le ospiti in studio, nonché alcune riflessioni sulla diffusione della tematica gender nelle scuole e sul futuro del Pride di Aosta che lo scorso anno ha visto la sua prima edizione.
Il prossimo appuntamento
Il prossimo episodio, registrato in Cittadella dei Giovani lo scorso venerdì 19 maggio, uscirà mercoledì e chiuderà questa stagione di Illumina Aosta. Nel frattempo, per rivedere tutte le puntate del podcast è possibile visitare AostaSera.it, Youtube o Spotify (solo audio).
