Venerdì 14 novembre
All’Hôtel des États di Aosta, alle 18, sarà inaugurata la mostra “Rolando Deval. Grounds”, promossa dall’Assessorato regionale ai Beni e attività culturali. Curata da Angela Madesani e coordinata da Daria Jorioz, l’esposizione segna il ritorno in Valle d’Aosta di un artista attivo fuori regione, con opere – tra mappe, carte e segni – che indagano i mutamenti della natura attraverso linguaggi visivi non immediati, fatti di silenzi e stratificazioni.

Sempre alle 18, nella caffetteria di Plus (ex Cittadella dei Giovani), l’autrice Elvira Mujčić presenterà il romanzo “La stagione che non c’era”, ambientato nella Jugoslavia del 1990. L’appuntamento, in collaborazione con il festival FrontDoc, inaugura la rassegna “Longitudes. Rotte culturali per orientarsi nel presente”, promossa da abnormal Aps. Il libro intreccia memoria, identità e politica attraverso tre generazioni e una società in bilico tra appartenenza e disgregazione.

La giornata di FrontDoc – Festival internazionale del cinema di frontiera prosegue già dal pomeriggio, con film e cortometraggi in sala dalle 16.30 fino a tarda notte, e si arricchisce alle 19 con una performance A/V a cura di Jan Kulka. A seguire, alle 20.30, un doppio talk dedicato al rapporto tra arte, controllo e tecnologia: Paolo Cirio parlerà di “IA, espressione artistica e controllo sociale”, mentre Giuliana Cunéaz proporrà una riflessione su “Sogni e intelligenza artificiale”. In chiusura, alle 23.30, una seconda performance A/V a cura di Sycoi.
Alle 18, sempre ad Aosta, la rassegna “Sei voci, un racconto” propone l’intervento della scrittrice e traduttrice Roberta Marasco dal titolo “Corpi narranti, storie da riscrivere” che affronterà temi legati al femminismo, al consenso e alla narrazione del corpo, al Salone ducale del comune di Aosta.
Sabato 15 novembre
Al Forte di Bard, dalle 10, è in programma “Meteolab e Climalab“, appuntamento dedicato al tema “Ghiacciai tra ricerca e diritto: nuove regole per un nuovo futuro”. L’iniziativa, aperta al pubblico con prenotazione obbligatoria, riunisce scienziati e ricercatori per riflettere sulle implicazioni ambientali e normative legate allo stato dei ghiacciai alpini.
Ad Aosta, la Biblioteca regionale ospita alle 16 il secondo incontro del ciclo “Bibliorencontres – Cineforum”, con la proiezione di Lost in Translation di Sofia Coppola, organizzata in collaborazione con Aiace Vda. Per i più piccoli, alle 16.30 al Megamuseo, torna “Mini vs Mega. La sfida dei Giganti”, attività per famiglie che invita bambini e adulti a mettersi alla prova tra indovinelli e reperti archeologici. Sempre alle 16.30, verrà inaugurata in piazza Narbonne la nuova pista di pattinaggio all’aperto, per la prima volta in questa location.

Proseguono anche le attività per i più piccoli alla libreria Briviodue, in corso Lancieri: Federica Mossetti guiderà il laboratorio creativo “Costruiamo un caleidoscopio”, rivolto a bambine e bambini dai 7 anni in su.
Alle 18, presso la Maison des Artistes di Bard, la compagnia Frosini-Timpano presenterà l’esito della propria residenza con “Le Cariatidi – Ci sono cose più importanti di cui parlare”, uno studio teatrale aperto al pubblico che affronta il tema del femminismo in relazione alle grandi urgenze contemporanee. Al termine della restituzione sarà possibile visitare anche l’atelier della pittrice residente Clémentine Taupin. In serata, ad Aosta, FrontDoc propone la premiazione “Schermi e boccali” alle 18.30, con una degustazione di birre. A seguire, alle 21, saliranno sul palco i Vallanzaska, storica band ska italiana.
Domenica 16 novembre
Il Megamuseo ospita, alle 11, la “Caccia al tesoro megalitica”, appuntamento pensato per i più giovani alla scoperta della preistoria attraverso indizi e missioni tra i reperti. Alle 16, doppio appuntamento culturale. Al Castello Gamba di Châtillon si terrà un nuovo incontro del ciclo “I maestri del Novecento”, dedicato a Mario Schifano, con una visita guidata a cura dello storico dell’arte Davide Dall’Ombra. Un’occasione per approfondire il ciclo di cinque opere presenti nella collezione regionale.

Alla stessa ora, nell’atrio dell’ospedale Beauregard di Aosta, sarà inaugurata la mostra fotografica “Pesavamo solo così”, promossa dall’associazione Mano nella mano Onlus in occasione della Giornata mondiale della prematurità. Le immagini, firmate dal fotografo Diego Cancarini, raccontano la nascita prima del termine attraverso le storie delle famiglie e del personale sanitario. Saranno presenti anche Missione sorriso con i medici clown, l’associazione Mani di mamma, il mago Marco Merlino e il coro dei bambini del San Giuseppe.

7 risposte
Mi meraviglia che non sia indicata la sagra di San Pantaleone a Courmayeur.
Perché è ad agosto, non a settembre.
ecco giusto non citarlo nelle cosa da fare questo week end, che vuoi che sia che, a La Thuile ci saranno venerdì e sabato su solo 6 ministri, turismo, difesa, Sport, Famiglia e Pari opportunità, Affari europei e PNRR, e agricoltura, oltre al Capo delegazione al Parlamento Europeo Fidanza, ad altrettanti sottosegretari di stato, oltre al Presidenti Nazionali di ANAS, RFI, OPEN FIBER, delle associazioni Funi, Presidente ANCI, Comandanti degli Alpini, Presidenti di varie associazioni Sportive nazionali…
la VdA non ha mai visto una presenza così importante, anche come segno di riconoscimento del suo contesto e particolarità, sul suo territorio di Ministri Italiani a parlare di montagna e di VdA trovo singolare non citarlo ecco…. vorrai mica che ci parlino di temi e problemi attuali e di possibili soluzioni no, internazionali, nazionali e regionali?
Buongiorno,
Grazie per l’attenzione ma vorrei essere chiaro, di modo che non ci siano equivoci. L’evento di La Thuile è stato lanciato qui: https://aostasera.it/notizie/politica/ministri-e-vertici-di-fratelli-ditalia-a-la-thuile-per-spazio-montagna/
Due, manderemo una nostra collaboratrice a seguirlo e a scriverne. Tre, mi permetta, non è una “cosa da fare nel weekend” ma un appuntamento politico. Con un po’ di attenzione (ma poca, mica molta), noterà che non mettiamo mai (MAI) questi appuntamenti negli eventi del weekend. Se vuole vedere il male dove non c’è… beh, non c’è. Se vuole vederlo lo stesso, faccia lei. Pace.
Saluti,
LV
la ringrazio per la precisazione.
a presto
Meglio non parlarne, gentaglia simile non merita nemmeno un trafiletto
… ogni tanto bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare, no?? Ecco, i giardini Emilio Lussu, lungo il viale della stazione, con le decorazioni natalizie sono semplicemente incantevoli! Soprattutto ieri sera, già illuminati e sotto la neve! Finalmente è stato rivalutato un luogo defilato e dimenticato della città. Bravi.