Dal 2 al 6 gennaio ad Aosta la XVI edizione del Torneo della ‘Befana del mini basket’

Saranno circa 800 le persone provenienti da fuori valle tra piccoli atleti, accompagnatori, genitori, arbitri. La kermesse sportiva all'insegna della sportività e della socializzazione crea un indotto economico di circa 250mila euro.
Da sx Romano, Finessi, Vietti
Società
Ventisei squadre, 290 bambini, 24 arbitri, 102 partite da giocare, 800 persone tra piccoli atleti, genitori, accompagnatori. Sono alcuni numeri della XVI edizione del Torneo della “Befana del mini basket” in programma ad Aosta tra il 2 e il 6 gennaio 2009.
La speranza condivisa – scrive il presidente del Comitato organizzatore, il Generale Pierangelo Consonniè quella di vedere giocare i bambini, di sentire i loro schiamazzi, di vedere quella palla a spicchi schizzare in ogni dove nelle palestre cittadine”. Si riassume così anche lo spirito di questa manifestazione sportive che vede protagonisti, sotto l’egida dello sport pulito e incontaminato, piccoli atleti provenienti dalle diverse regioni italiane.

La kermesse sportiva, organizzata dal Centro Minibasket M.Emilius, dal Comitato regionale della Federazione Italiana Pallacanestro (FIP) e dal Comitato UISP Valle d’Aosta, è ormai un appuntamento classico nella nostra regione, che si sta sempre più affermando come realtà capofila in questo ambito. L’obiettivo è immutato: far divertire i bambini, facendoli socializzare e non curarsi della classifica finale. Per questo motivo a tutti i partecipanti, società comprese, verranno assegnati premi di uguale valore nel rispetto della tradizione del torneo che non vede né vinti né vincitori.

Riusciamo a portare avanti questa manifestazione – ha spiegato il presidente del comitato Uisp VdA, Carlo Finessi –  grazie all’aiuto del contributo degli Assessorati allo sport della Regione e del Comune di Aosta. La crisi economica ha colpito anche noi, mancano infatti all’appello quest’anno 6 squadre storiche che non hanno confermato la loro presenza in questa edizione per motivi economici. Abbiamo comunque recuperato 7 nuove squadre”. Il costo per l’organizzazione dell’evento si aggira, secondo i dati dell’edizione 2008, sui 60mila euro: 14mila (25%) sono finanziati dalla legge regionale in materia, e 6 mila euro dal Comune di Aosta. Il resto è coperto dai
costi di iscrizione per ogni bambino (circa 40 euro ciascuno, che comprendono pasti e soggiorno per quattro giorni). Ruolo importante in questo contesto è quello ricoperto dalla Scuola Militare Alpina che mette a disposizione, a titolo oneroso, le due caserme Testafochi e Cesare Battisti, dove saranno ospitate alcune squadre, mentre le restanti alloggeranno in alberghi e strutture sparse sul territorio.

La presenza di oltre 800 persone presenti in Valle per questa manifestazione – ha precisato Raffaele Romano, istruttore e responsabile del settore minibasket del comitato regionale FIP – crea un indotto di circa 250mila euro, e ci teniamo ad evidenziarlo visto che siamo consci di utilizzare soldi pubblici che ci aiutano a creare le migliori condizioni per ospitare atleti e società”.

Mario Vietti, presidente del Comitato regionale FIP ha inoltre sottolineato: “ Questa è una manifestazione oliata. La FIP crede molto nel valore promozionale di questa iniziativa e del suo contorno mediatico che servirà per attrarre nuove leve per questo sport. Crediamo che iniziative come queste possano aumentare la base da dove poi saranno selezionati i giovani sportivi da inserire nelle nostre squadre”.

Le 102 partite in programma si giocheranno su 8 campi in contemporanea: in particolare al Palamiozzi, nelle palestre di via Volontari del Sangue, via Binel, Scuole medie Pont Suaz, Caserma “Cesare Battisti” e nei tre campi allestiti nel Palaindoor di Aosta.

Ultima nota a margine: l’organizzazione dell’evento ha dovuto fare i conti con la disponibilità alberghiera. Le grandi nevicate di questi giorni hanno infatti reso difficile trovare la disponibilità di alcune strutture ricettive che hanno dato la priorità a prenotazioni a lungo termine, creando così qualche problema per l’ospitalità delle squadre. Ad oggi bisogna trovare una struttura per ospitare ancora una squadra e relativi accompagnatori, ma dal Comitato organizzatore dicono di essere "fiduciosi".

 
Informazioni e programma evento: www.uispvda.it 

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