L’Arma dei Carabinieri celebra oggi la sua Patrona, la Virgo Fidelis. La festività – si legge in una nota – rappresenta un momento significativo per tutti i Carabinieri in servizio e in congedo, un’occasione per rinnovare l’impegno al servizio della comunità e per ricordare coloro che hanno sacrificato la propria vita per la sicurezza e la legalità.
La commemorazione era in programma oggi, alle 10, alla chiesa di Sant’Orso di Aosta. La Santa Messa in onore della Virgo Fidelis, simbolo di fedeltà, valore e abnegazione, è stata officiata dal vescovo di Aosta Franco Lovignana, alla presenza di autorità civili e militarie e rappresentanti delle istituzioni.
Durante la cerimonia della Virgo Fidelis, sono state celebrate diverse ricorrenze, a partire dall’83° Anniversario dell’eroica difesa del caposaldo di Culqualber da parte del 1° Battaglione Carabinieri e Zaptiè mobilitato, che il 21 novembre 1941 si è sacrificato in una delle ultime cruente battaglie in terra d’Africa e per la quale alla Bandiera dell’Arma fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
In seguito, ad essere celebrata è stata anche la “Giornata dell’Orfano”, istituita per sottolineare il valore del sacrificio e l’impegno dell’Arma verso il sostegno alle famiglie dei suoi membri, occasione per rinnovare il senso di solidarietà e vicinanza che contraddistingue l’istituzione.
Un momento di riflessione dedicato ai figli dei Carabinieri che hanno perso la vita nell’adempimento del dovere, a testimonianza dell’impegno dell’Arma verso le proprie famiglie.