La domanda, sin dall’apertura dei cantieri per la realizzazione di “Aosta in bicicletta” – la rete di piste ciclabili del capoluogo da 14 km complessivi, finanziata con 4,8 milioni di euro dal Fondo di sviluppo e coesione e dal Pnss – è rimbalzata sulle bocche dei cittadini, così come sui social: quanti sono i parcheggi che verranno eliminati dal progetto?
La risposta è arrivata ieri in Consiglio comunale, quando un’interrogazione della Lega, presentata in aula da Sylvie Spirli, chiedeva senza troppi fronzoli al governo aostano “quanti stalli di sosta, sia a pagamento sia gratuiti, sono stati eliminati” e se vi fosse l’intenzione di “ripristinare tali stalli in altre parti della città”.
La risposta – ha detto in replica l’assessore alla Mobilità Loris Sartore – è 144, sebbene “il saldo si attesta a meno 55 considerati gli stalli che si possono recuperare in altri parcheggi nelle vicinanze”. O, per dirla come scritto dalla tabella in mano all’assessore, tenendo conto della “stima dei parcheggi sottoutilizzati in prossimità”.
Progetto che non convince l’opposizione: “Tutti questi chilometri di rete ciclabile andranno bene soltanto nel momento in cui verrà data un’alternativa ai parcheggi di attestamento”, ha spiegato il consigliere del Carroccio Bruno Giordano.
Sartore ha una visione opposta: “I parcheggi in struttura non sono saturi, il loro utilizzo medio si attesta attorno al 50 per cento con punte del 70-80 in alcune fasce orarie. C’è il parcheggio ‘Carrel’ a soli 300 metri da piazza Chanoux, mentre il parking ‘de La Ville’ (il pluripiano in via Primo maggio, ndr.) è sempre vuoto fatta eccezione per i camper, a 650 metri dal centro. Infine, il parcheggio ‘Parini’ non va mai oltre l’80 per cento dei posti occupati, e solamente nelle ore di punta”.
342 i parcheggi complessivi oggetto di intervento
Nel dettaglio, sono complessivamente 342 i posti auto oggetto di intervento: 6 in via Piccolo San Bernardo, 9 in corso Battaglione, 5 nella stessa strada ma all’incrocio con le vie Lys ed Elter, 9 in via Battisti, 20 in via Monte Solarolo, 16 in via Lys, 10 alla Torre dei Balivi, 10 in corso Ivrea, 18 in corso Lancieri – da via Binel alla rotonda di via Grand Eyvia – 8 sullo stesso corso a via Kaolack, 36 in via Festaz, 15 in via Torino cui si aggiungono i 180 di piazza Plouves, in cui è prevista una riorganizzazione e una messa a norma degli stalli con l’inserimento di filari alberati.
15, in totale, invece, gli stalli per disabili e per carico/scarico rilocalizzati. Quelli ripristinati, complessivamente, ammontano a 198.