In Cittadella per il laboratorio interculturale interviene lo scrittore Roberto k. Salinari

Questa sera, mercoledì 20 aprile, a partire dalle ore 21, è in programma un incontro-dibattito, con Raffaele K. Salinari, scrittore ed esperto di processi di globalizzazione. A moderare sarà Enrico Montrosset.
Raffaele K. Salinari
Società

Confrontarsi e interrogarsi, con l’aiuto di alcuni testimoni, su quanto sta accadendo nella nostra società, sulle trasformazioni e sulle dinamiche interculturali anche a partire dai fatti tragici di Bruxelles. E’, in estrema sintesi, l’obiettivo del laboratorio interculturale promosso dalla Cittadella dei giovani e rivolto ai giovani, giunto ora al terzo appuntamento.

Mercoledì 20 aprile, a partire dalle ore 21, è in programma un incontro-dibattito, con Raffaele K. Salinari, scrittore ed esperto di processi di globalizzazione. A moderare sarà Enrico Montrosset, direttore artistico della Cittadella.

Durante il laboratorio, dal titolo: “La prospettiva inversa. La deglobalizzazione dell’Occidente”, saranno analizzati i fenomeni che stanno modificando lo scenario geopolitico internazionale, la natura e la performatività delle azioni politiche democratiche.

Raffaele K. Salinari nasce a Zurigo il 5 Gennaio 1954. Medico specialista in Chirurgia di Urgenza ed Ostetricia. Ha lavorato per una ventina di anni in Africa Asia ed America Latina come medico responsabile di diversi programmi di sviluppo socio-sanitari. Ha ricoperto incarichi di dirigente di Ong italiane e di consulente delle Nazioni Unite sui problemi sanitari. È attualmente presidente di Terre des Hommes International. Membro del Consiglio Internazionale del Forum Sociale Mondiale, dal 2001 insegna Ciclo del Progetto e Diritto dell’Unione Europea presso le Università di Urbino, Parma, Bologna, Ravenna, Tarragona (Spagna). Scrittore e pubblicista, ha curato diversi saggi sui processi di globalizzazione; collabora con diverse riviste del settore.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte