Negli ultimi due anni gli incendi in Valle d’Aosta si sono mantenuti pressoché costanti e di piccole dimensioni. Questo grazie alle condizioni meteorologiche, all’efficace servizio sul territorio di Vigili del Fuoco, Corpo forestale e Protezione civile. Al 31 agosto 2008 gli incendi che hanno colpito la Valle d’Aosta sono stati 11, uno in meno rispetto al 2007 quando si registrarono 81 principi di incendio per 13 ettari percorsi.
Nella mappa delle regioni più colpite dai roghi redatta dal Corpo forestale dello Stato al 25 agosto, la Calabria è al primo posto mentre la Valle d’Aosta si situa al terzultimo. Il corpo forestae dello Stato segnala 10 incendi. Uno in meno rispetto al dato fornito dalla Direzione Foreste dell'assessorato regionale all'Agricoltura, competente in materia. La zona più soggetta a roghi rimane “ chez nous” la vallata centrale, dal comune di Verrès a quello di Arvier, ed in particolare le zone di Verrayes e Saint-Denis, dove le poche precipitazioni e la consistenza dei venti e della vegetazione facilitano il fenomeno.
“Prendendo in considerazione gli ultimi 15 anni – spiega Giancarlo Cesti, della Direzione Foreste dell’assessorato regionale all’Agricoltura – oltre il 50% degli incendi ha cause dubbie, il 33% di tipo agricolo, il 5% cause naturali, il 5% dolose e il 2% accidentali. Ovviamente in quel 50% di cause dubbie o sconosciute possono rientrare diversi fattori”.
“Negli ultimi decenni l’uso del territorio è diminuito – continua Cesti – e con esso le attenzioni e la pulizia dei campi da parte di chi li lavorava. Di conseguenza quel potenziale di mantenimento degli incendi è diminuito. Ad ovviare a questo cambiamento è tuttavia una serie di azioni di sensibilizzazione e di prevenzione, non visibili, che sono portate avanti dagli operatori del Corpo forestale e non solo”.
Ripercorrendo l’ultimo decennio
Il 27 dicembre 2001 un incendio a Verrayes interessò 138 ettari di terreno.
Nell’aprile del 2002 a Montjovet un altro incendio colpì 60 ettari. Nello stesso periodo del 2003 un devastante rogo interessò 290 ettari a St.Denis. Il 2005 fu un anno “rovente”: il 12 marzo scoppiarono 5 incendi nello stesso giorno che percorsero, da Verrayes a Nus, 257 ettari distruggendone 160. Nell’agosto 2006 altri tre incendi interessarono i territori di Verrayes e Saint Denis.
Nell’aprile del 2002 a Montjovet un altro incendio colpì 60 ettari. Nello stesso periodo del 2003 un devastante rogo interessò 290 ettari a St.Denis. Il 2005 fu un anno “rovente”: il 12 marzo scoppiarono 5 incendi nello stesso giorno che percorsero, da Verrayes a Nus, 257 ettari distruggendone 160. Nell’agosto 2006 altri tre incendi interessarono i territori di Verrayes e Saint Denis.