Sostenere lo screening che l’Istitut Agricole Régional sta portando avanti nei confronti dei suoi allievi, finalizzato a riprendere e proseguire le attività di laboratori in presenza. E’ questa la motivazione che ha spinto la Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta, attraverso il dott. Andrea Nicola, membro del Consiglio generale, a donare alla scuola 100 tamponi rapidi.
Lo IAR ha avviato a fine novembre, a sue spese, una campagna di screening rivolta ai suoi allievi, agli insegnanti e al personale di servizio chiamati a svolgere attività laboratoriali in presenza. Su base facoltativa le persone interessate si sono sottoposte ai test rapidi eseguiti e refertati dai tecnici dello Iar nei laboratori della scuola. Lo screening ha coinvolto finora 110 persone e potrà ora proseguire anche grazie all’intervento della Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta.
“Il nostro vuole essere un sostegno concreto all’attività di monitoraggio, indispensabile per mantenere attiva la didattica in presenza” sottolinea il dott. Andrea Nicola, membro del Consiglio generale della Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta. “E’ da parte nostra – prosegue – un segno tangibile che quando volontà e capacità si incontrano è possibile, con le dovute cautele, far proseguire le attività scolastica”.