Nel giudizio finale la Vallée si piazza al 10° posto, nelle classifiche parziali ottiene buoni risulltati nel comparto Salute (2° posto) e Welfare (3°). A farla da padrone in generale è il competitor Trentino Alto Adige che rispetto ad ambiente, giustizia, lavoro, welfare primeggia su tutti.
Siamo all’8° posto per vocazione ambientalista (qui primeggia il Trentino Alto Adige). Tra gli indicatori di questa classifica pesa la Pa sostenibile sulle politiche per la sostenibilità energetica, la riduzione dell’inquinamento acustico e per la mobilità.
Siamo al 13° posto nel settore “competitività” pur essendo capofila nell”E-governement”. Nelle politiche del lavoro siamo all’8° posto, nella “Sicurezza” ci piazziamo al 5° posto, dove il dato è basato sul numero di agenti per popolazione e i presidi sul territorio. Siamo apripista rispetto agli automezzi controllati ai posti di blocco sul totale degli agenti. Nel campo “Giustizia” la Valle è al 10° posto che conta i tempi della giustizia civile.
Tra i risultati “neri” figura l’Istruzione” con la nostra regione in coda alla classifica, su cui pesano “I risulati non brillanti su ritardo e abbandono e sul collegamento scuola- lavoro”. Un risultato che non piacerà all’Amministrazione regionale e sul quale, c’è da scommetterci, qualcuno punterà il dito portandolo ad oggetto nei prossimi Consigli regionali.