Oltre 7000 persone hanno fatto ricorso all’azione del difensore civico della Valle d’Aosta nel corso del 2004. Nei programmi di Maria Grazia Vacchina, per quest’anno, c’è anche la definizione di un protocollo fra l’Amministrazione penitenziaria e la Regione per sancire il diritto alla salute, all’istruzione e alla teritorializzazione della pena per i detenuti della Casa circondariale di Aosta. Qui a fianco è possibile scaricare l’intervista a Maria Grazia Vacchina