L’importanza dell’educazione naturale: l’impegno dell’associazione Terra Terra

L’Associazione di Promozione Sociale Terra Terra – Educazione Naturale è la protagonista della sesta storia della rubrica “Straordinaria quotidianità”: al centro la promozione dell’educazione all’aperto per i bambini.
Terra Terra - Educazione Naturale
Società, Straordinaria quotidianità

Tra gli aspetti migliori di vivere in Valle d’Aosta c’è sicuramente la fortuna di avere a disposizione tanti spazi naturali dove potersi dedicare a diverse attività all’aperto. Questo aspetto, che è un toccasana per il benessere degli adulti, diviene fondamentale quando si parla di educazione dei bambini. Proprio questa è la filosofia che guida l’Associazione di Promozione Sociale Terra Terra – Educazione Naturale, che promuove con tutti i mezzi a sua disposizione quest’approccio all’outdoor education.

“L’associazione è nata dopo che Massimo Valenti e Fanny Torchio sono stati ad un convegno a Roma sull’educazione all’aperto, e sono tornati molto carichi ed entusiasti”, racconta Jessica Valente, attuale presidente di Terra Terra. A fondarla, insieme a Massimo Valenti e Fanny Torchio, sono stati anche Eleonora Visentin, Alessandra Trapani ed Elisa Rodà. Valente, subentrata dopo, e tutti i soci fondatori ed i membri del direttivo (composto da Jessica Valente, Massimo Valenti,Eleonora Visentin e Alessandra Bianquin) hanno alle loro spalle un’esperienza ed una formazione in ambito educativo, chi come insegnante o maestra d’asilo, chi come psicologa o laureato in scienze della formazione. Insieme hanno riconosciuto l’importanza di un’educazione all’aperto per i bambini e hanno deciso di promuoverla in diversi modi.

Le attività di Terra Terra, infatti, spaziano da interventi più teorici, come l’organizzazione di seminari o convegni tenuti da docenti esperti o dagli stessi membri dell’associazione, ad appuntamenti sul campo con le attività all’aria aperta, per dimostrare che anche una semplice passeggiata nel bosco è per il bambino una fonte di divertimento e benessere maggiore di una giornata ai giardinetti o in casa davanti alla televisione. “Una delle cose che facciamo più spesso sono le merende condivise, in cui ci si trova tutti insieme a fare uno spuntino lasciando i bambini liberi di giocare all’aperto. È una delle attività che più servono a farci conoscere, ed è proprio così che sono venuta a conoscenza dell’associazione”, spiega Valente. “Ero incinta del mio primo figlio, Yaroslav, e ricevo un messaggio da Eleonora Visentin che mi invita a questa merenda condivisa. Ho partecipato e mi è piaciuta molto l’idea alla base, così ho deciso di farne parte. Con la seconda gravidanza di Taras ho avuto più tempo libero per potermi dedicare alle attività più pratiche, ed è così che, a luglio 2017, sono diventata presidente”. Jaroslav ha due anni, ed è – ovviamente – già stato coinvolto nelle attività di Terra Terra, e così sarà per Taras, che ora ha solo 9 mesi. “In Valle d’Aosta, magari anche inconsapevolmente, è molto più normale fare attività con i bambini all’aria aperta. A volte organizziamo attività più strutturate, come le giornate estive o Una notte nel bosco, in cui i bambini hanno osservato le stelle e dormito a contatto con la natura nell’ostello di Lavesé. Per quest’inverno ci piacerebbe organizzare qualche appuntamento per giocare sulla neve”.

Tra gli obiettivi più importanti dell’associazione c’è la speranza di riuscire ad esportare questo nuovo stile educativo anche nelle scuole, per poter diffondere su una scala più ampia questa metodologia. La collaborazione con l’Università della Valle d’Aosta è già un bel passo avanti, in questo senso. “Cerchiamo di collaborare anche con altre associazioni valdostane, come Natura in Mente o Forme Vitali, che si occupano anch’esse di educazione o attività all’aperto, e con l’Asilo nel Bosco di Ostia, che su queste tematiche è un punto di riferimento”.

La strada, certo, non è facile, perché della cinquantina di associati sono i quattro membri del direttivo ad occuparsi di tutto: ragazzi che hanno già un lavoro ed una famiglia, e che si impegnano in questo progetto in maniera volontaristica ma anche profonda, come testimonia, ad esempio, l’acquisto di un pullmino a nove posti. “Le idee che abbiamo sono sempre tante, ma in quattro è difficile riuscire a concretizzarle tutte, tenendo anche conto che le uniche entrate finanziarie sono i 20 euro di tessera associativa all’anno”, dice Jessica Valente. “Massimo è il più tecnologico dei quattro, Alessandra la più artistica, Eleonora è un vulcano di idee ed io forse sono quella più pratica, che cerca di concretizzarle. Più o meno ognuno ha il suo compito ma facciamo fatica a stare dietro a tutto, io per prima. Per questo speriamo di farci conoscere e di riuscire a coinvolgere più persone all’interno del direttivo”.

Per saperne di più:
Terra Terra Associazione di Promozione Sociale
Via Xavier de Maistre 19, c/o CSV
11100 Aosta
Telefono: 339 38 66 667
Email: terraterravda@gmail.com
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