“Saremmo costretti a prendere le distanze da una sperimentazione diversa da quella concordata se non sarà concertata una seria riprogrammazione che dovrà prevedere almeno tutto il 2006 quale periodo sperimentale in Valle d’Aosta”. Questo quanto evidenziato dall’Assessore all’Innovazione della Valle d’Aosta Aurelio Marguerettaz, in merito alle notizie uscite sul quotidiano “L’Unione Sarda“, relative al prossimo switch off, per la Sardegna fissato per il 16 marzo. “Ad oggi – ha precisato l’assessore – non è ancora stata avviata nessuna delle azioni concordate con il Ministero delle Comunicazioni: la campagna informativa, l’istituzione di un Call Center regionale, la realizzazione e messa in opera dei Servizi digitali che saranno veicolati sui nuovi canali.
Marguerettaz, preoccupato per l’eventuale decisione “unilaterale per lo switch off”, ha fatto appello “alla sensibilità del Ministro Landolfi e a quella del Sottosegretario Romani affinché istituiscano, al più presto, un nuovo tavolo di confronto con la Regione”
. Inoltre, Marguerettaz ha sottolineato che la data per il passaggio dal sistema televisivo analogico al digitale terrestre non può essere stabilita in maniera rigida e unilaterale “deve essere invece il risultato del lavoro sul territorio svolto in modo sinergico e partecipe con tutti gli attori coinvolti in questo cambiamento.