Da domenica 8 a martedì 10 settembre, dalle 9.30 alle 22 negli spazi di Plus (l’ex Cittadella dei giovani), ad Aosta, è in programma l’evento “InsideArt.click”, ideato e curato dalle Associazioni “Il mandorlo fiorito” e dai Volontari del soccorso Grand Paradis – con il supporto dell’Assessorato della Sanità – nell’ambito del Progetto regionale per la prevenzione del suicidio.
“Attraverso le continue azioni di formazione e sensibilizzazione, il progetto regionale per la prevenzione del suicidio sta prendendo sempre più sostanza, con il fondamentale coinvolgimento di ampi settori della nostra comunità – spiega l’assessore Carlo Marzi –. Questa iniziativa di sensibilizzazione e di partecipazione diretta e attiva dei giovani rientra nella campagna di prevenzione rivolta alla popolazione che abbiamo strutturato in collaborazione con l’associazione “Il Mandorlo Fiorito” e l’Azienda Usl”.
“È fondamentale continuare a lavorare insieme per affrontare questa sfida e sostenere le persone che stanno vivendo momenti drammatici della nostra comunità, con un’attenzione particolare ai più giovani – ha aggiunto l’Assessore –. In questo senso, l’associazione Mandorlo fiorito ha mostrato la capacità di mettere in rete e coinvolgere trasversalmente istituzioni, associazioni e volontari, costruendo un momento di confronto mai sperimentato sino ad ora rispetto al delicato tema trattato che intendiamo sempre più porre all’attenzione”.
Il programma
Nelle tre giornate sono previsti 26 laboratori artistici coordinati da più di 30 artisti dell’Associazione Artisti Valdostani che hanno aderito all’iniziativa che vuole coinvolgere i giovani, dai 12 ai 35 anni, e la loro creatività, mettendo insieme più di una generazione per sperimentare e scoprire capacità inespresse e nuove passioni.
Venerdì 6 settembre alle 18.30, nel Teatro di Plus, è prevista la serata inaugurale con la presentazione dei vari laboratori tenuta dagli artisti cui seguirà uno spettacolo musicale con la partecipazione di gruppi valdostani.
“Il contributo delle istituzioni e delle realtà coinvolte su questo tema è fondamentale per arricchire il confronto e la condivisione sulle azioni già avviate e su quelle da porre in campo – dice ancora Marzi –. L’obiettivo è di consolidare nella comunità la rete regionale di prevenzione a livello territoriale, anche attraverso il Tavolo interistituzionale e il Tavolo operativo che con l’azienda Usl abbiamo attivato per potenziare i servizi del Dipartimento di salute mentale”.
Il progetto
Il Progetto regionale per la prevenzione del suicidio è stato approvato nel 2022 non solo per sistematizzare le attività già poste in essere per contrastare il fenomeno, ma anche per avviare nuovi interventi per contrastare gli atti anticonservativi.
Tra questi, in particolare, una campagna di prevenzione e sensibilizzazione della popolazione, un programma di formazione ed educazione, l’istituzione di processi di garanzia per facilitare l’accesso alle offerte di aiuto, un’efficace presa in carico e trattamento, l’istituzione delle “sentinelle”, la prevenzione specifica sui giovani, il sostegno ai superstiti e alle persone coinvolte, la riduzione delle disponibilità di mezzi suicidari, la diffusione delle linee guida tra gli organi di informazione per una comunicazione più responsabile.