La Valle d’Aosta vara la prima esenzione in Italia per i tre principali farmaci miorilassanti nei casi di pazienti con sindrome fibromialgica senza nessuna compartecipazione di spesa. Il provvedimento è stato approvato in Giunta regionale lo scorso 16 gennaio ed avrà validità permanente dal 1° marzo.
Il documento, approvato venerdì scorso dalla Giunta regionale, definisce gli obiettivi di politica sanitaria regionale e la dotazione di personale necessario oltre a declinare gli standard delle strutture intermedie come gli Ospedali di Comunità, la Centrale Operativa Territoriale ed il numero unico armonizzato per le cure mediche.
La Regione ha siglato un contratto con il Politecnico di Milano per uno studio per la realizzazione di un Ospedale di Comunità presso l’ex cinema Ideal, a completamento degli interventi previsti dal Pnrr. Barmasse: "La capillarità dei servizi sanitari è una delle armi più incisive per combattere lo spopolamento dei nostri comuni montani”.
L'accordo - siglato dall'Assessorato della Sanità ed il Comitato regionale dei medici di medicina generale - si pone gli obiettivi di incentivare i medici a restare a lavorare in regione, attirarne di nuovi, anche incrementando il massimale, identificare le zone disagiate.
Il documento – spiegano dall’Assessorato della Sanità, salute e politiche sociali – “fissa gli indirizzi, definisce le priorità delle azioni da adottare per orientare e coordinare l’azione di tutti i soggetti, pubblici e privati, in materia di sensibilizzazione, prevenzione e contrasto della violenza di genere”.
In particolare – spiega l’Assessorato della Sanità –, il fabbisogno riguarda 24 specializzazioni. È stato anche approvato, per l’anno accademico 2021/22, presso le scuole di specializzazione di area sanitaria dell’Università degli studi di Torino, il finanziamento di otto contratti di formazione specialistica aggiuntivi regionali.
Si tratta di poltrone AP4300 a tre sezioni, schienale e gambale elettrici, con pulsantiera a display Lcd. La particolare forma contenitiva del bracciolo garantisce la stabilità in fase di somministrazione o prelievo endovenoso.
A spiegarlo oggi, Giornata Mondiale delle Malattie Rare, l'Assessore alla Sanità Barmasse. Il progetto prevede la creazione di reti con altre realtà extra-regionali diventate un riferimento nazionale per il trattamento delle patologie autoimmuni e l'introduzione della figura dell’utente esperto.
La firma tra Regione, Cpel e le organizzazioni sindacali, è avvenuta negli scorsi giorni. L’erogazione delle indennità, pari a 1 milione 100mila euro, era stata inizialmente sospesa perché il Consiglio dei ministri aveva sollevati la questione di legittimità costituzionale.
L'Assessore alla Sanità ha ammesso che il prossimo Bilancio regionale non vedrà stanziata la cifra da lui richiesta per il comparto sanitario, e cerca di fugare le voci di tensioni in Giunta: "Maggioranza e Governo hanno dimostrato una importante sensibilità".
"Nell’ultimo periodo sono aumentati i fattori di rischio connessi in maniera diretta o indiretta alla pandemia come l’isolamento sociale e i problemi economici", spiega l'Assessore alla Sanità, che annuncia "una campagna per sensibilizzare tutta la comunità e individuare la migliore strategia di intervento".
L'Assessore alla Sanità risponde all'Ordine dei medici spiegando che "la carenza di personale medico all’Ospedale Parini deriva da cause multifattoriali", ma anche che "il trattamento economico del personale sanitario ha una sua rilevanza nella ridotta attrattività delle nostre strutture".
Duro attacco del movimento coordinato in Valle d'Aosta da Alberto Zucchi sulla situazione sanitaria regionale e sullo stallo politico in Consiglio regionale.
Ll’Assessore alla sanità Roberto Barmasse risponde ai j’accuse e alle lamentele dei sindacati che, nei giorni scorsi, hanno pubblicamente preso parola sulle tante criticità del sistema sanitario della Valle d’Aosta.
Riprenderà, dopo la sospensione dovuta all’emergenza epidemiologica, la calendarizzazione delle Commissioni medico legali per le visite di primo accertamento e di revisione dell’invalidità civile, cecità civile, sordità, handicap e disabilità.
Cgil, Cisl e Uil hanno incontrato l'Assessore alla Sanità Barmasse riguardo la decisione di esternalizzare il servizio nell'Unité Mont-Émilius. Sul tema "il confronto è stato aspro - spiegano le parti sociali - ribadiamo il nostro fermo no alla gestione privatistica finalizzata al puro risparmio".