Le prime cadute consistenti di neve sotto i 2mila metri di quota si sono registrate ieri, sabato 4 novembre, e hanno fatto risvegliare alcune località della Valle con il panorama imbiancato. Le precipitazioni nevose più significative si sono verificate in Valgrisenche, Valtournenche e Valpelline.
Meno interessato dalle precipitazioni, anche se i fiocchi sono caduti comunque, il quadrante orientale della regione. Per la giornata di oggi, domenica 5 novembre, la quota neve, dopo essere scesa fino attorno ai 1000 metri, è prevista nuovamente in salita, fino a quota 1400-1500. Le precipitazioni sono attese più intense sui confini. Dal punto di vista della viabilità, qualche disagio è stato registrato nelle zone più interessate dal fenomeno e si segnala la chiusura ai mezzi pesanti del Traforo del Gran San Bernardo.
Con la stagione invernale, il centro funzionale della Regione ha ripreso a proporre la nota informativa su stato e condizioni della neve (e dall’inizio dicembre è atteso il ritorno del bollettino valanghe). In particolare, nell’edizione di venerdì scorso, 3 novembre, veniva segnalata la prima neve sotto i 2mila metri, con quantitativi degni di nota in quota.
