Sono in stato di agitazione da ieri i dipendenti del casino de la Vallée d’Aoste.
A proclamare lo sciopero le rappresentanze sindacali interne al Casino che denunciano crescenti difficoltà nelle relazioni sindacali e l’impossibilità a dialogare con i vertici aziendali.
In un documento inviato al Consiglio di Amministrazione del Casino le delegazioni sindacali ribadiscono che “tale situazione determina un clima aziendale perennemente conflittuale che frena e disperde il processo di crescita e costruttività necessario a fronteggiare la profonda crisi che attanaglia la Casa da Gioco di Saint Vincent e, di conseguenza, il suo auspicato ma ancora lontano rilancio”.
Nel documento, inviato per conoscenza anche al Presidente della Regione, le Delegazioni sindacali chiedono “l’intervento dei vertici societari affinché si rendano parte diligente per un radicale cambiamento del rapporto sindacale finora intrattenuto e divenuto insopportabile”.
Nel frattempo ieri la giunta regionale ha incontrato, per la prima volta, il consiglio di amministrazione della Casino spa.
Lo stesso esecutivo ha formulato al CDA la richiesta di dare priorità alla riorganizzazione della casa da gioco per poi passare alla preparazione del Piano di Sviluppo.