Soldati fotografi: una mostra della grande guerra sulle pagine di “Le Miroir”

In occasione del 90° anniversario della fine della Grande guerra la Biblioteca Mons. Capra organizza l'esposizione 'Soldati fotografi - fotografie della grande guerra sulle pagine di "Le Miroir". Una sezione è dedicata ai soldati della Bassa Valle.
Società
Sarà la conferenza di giovedì 30 ottobre 2008 ore 21.00 nella Biblioteca Mons. Capra di Pont-Saint-Martin, che vedrà quali relatori Stefano Viaggio e Luciana Pramotton, ad inaugurare l’esposizione che sarà aperta al pubblico dal 31 ottobre al 22 novembre 2008 dal titolo "Durante la Grande Guerra – la rivista fotografica francese "Le Miroir”. La mostra presenta 70 riproduzioni di grande formato corredate da commenti di Stefano Viaggio, giornalista e regista RAI, studioso della grande guerra. Interni di trincea, soldati feriti e distruzioni, città bombardate, civili, momenti di tregua riempirono le pagine del settimanale francese in quegli anni. La novità fu rappresentata dal fatto che i fotografi, i primi "inviati speciali", furono gli stessi soldati, protagonisti e testimoni al tempo stesso, che parteciparono al concorso lanciato nel 1914 dalla rivista fotografica francese "Le Miroir". Il settimanale documentò così il primo conflitto mondiale, distinguendosi dalle altre riviste fotografiche per la particolarità delle immagini pubblicate. Il concorso riscosse una grande successo di partecipazione anche per i premi in denaro per i soldati che avessero inviato le proprie fotografie scattate al fronte.

Le fotografie spesso mostrano la guerra con il suo volto più crudele, ma il tono delle didascalie e la presentazione delle immagini trasmettono ai lettori messaggi rassicuranti sull'immancabile vittoria. Per parte sua, il filtro del giornale escludeva dalla visione i caduti francesi e le vittorie tedesche, ma l'orrore della guerra, a chi era disposto a guardare, non rimaneva nascosto.

Nel corso del conflitto, il settimanale raggiunse una tiratura straordinaria (500.000 copie) e, sulla base delle foto premiate, contribuì a modellare il repertorio iconografico dei soldati/fotografi, che inviavano al giornale ciò che intuivano più gradito: in questo modo, "Le Miroir" concorse a sedimentare un'educazione allo sguardo ed a diffondere uno stile fotogiornalistico."

L'esposizione in mostra alla Biblioteca di Pont-Saint-Martin è stata realizzata dal Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto con il patrocinio della Provincia di Trento e gentilmenta concessa per questa occasione. L'esposizione è inoltre completata da una sezione dedicata a immagini e oggetti della Grande Guerra riferiti alla partecipazione dei soldati della Bassa Valle curata dalla prof. Luciana Pramotton di Pont-Saint-Martin.

La mostra sarà aperta dal martedì al sabato dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Al mattino è possibile su prenotazione la visita per le scolaresche,

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