Si chiama Stephanie Anselmet, la ventiseienne da oggi alla guida di Coldiretti Giovani Impresa Valle d’Aosta e in carica per i prossimi cinque anni. Eletta per acclamazione questa mattina, 13 marzo, presso l’agriturismo Dalbard di Pollein, la giovane prende il posto di Jair Vidi. Ad eleggerla, l’assemblea dei soci under 30 di Coldiretti formata dai componenti del Comitato direttivo e dai rappresentanti dei 100 giovani dei vari comuni della Regione con diritto di voto.
Stephanie Anselmet è laureata in Economia e Commercio e attualmente lavora nell’azienda vitivinicola di famiglia, Maison Anselmet, con sede nel comune di Villeneuve, la cui filosofia è vero lavoro in vigna, vero lavoro in cantina: ecco il pensiero pragmatico della famiglia Anselmet che consente loro di cogliere il maestoso e mutevole spirito dei vini di montagna.
“Onorata per la nomina che mi è stata assegnata sarò determinata con l’obiettivo di aggregare sempre più giovani per creare un gruppo unito che sappia fronteggiare le difficoltà e proporre nuove migliorie e soluzioni” dichiara la neo eletta Anselmet, che aggiunge “Credo che l’importanza di Coldiretti sia nell’unione di noi giovani imprenditori che grazie a Giovani Impresa abbiamo l’opportunità di confrontarci e di trasmettere idee e conoscenze, avendo la possibilità di crescere sotto ogni punto di vista, di metterci in gioco e di provare a fare la differenza. Vorrei ringraziare tutti i giovani che mi hanno dato la loro fiducia e in particolare Jair Vidi e il comitato uscente per lo spirito ed i valori che sono stati in grado di condividere e trasmettere in questi anni”.
Oltre alla delegata regionale sono stati eletti i componenti del Comitato direttivo, la metà è titolare di impresa con sede nei vari territori nella Regione, rappresentando le principali categorie imprenditoriali: allevamenti di bovini da latte, vitivinicolo e ortofrutta. L’età media dei componenti è di 24 anni. I componenti eletti sono: Piergiogio Banino (Courmayeur), André Blanc(Jovençan); Andrea Casadei Vice Delegato regionale (Arnad); Didier Chappoz (Donnas), Michael Cuaz (Doues), Sara Manganone (Pont-Saint-Martin); Julien Praz (Charvensod), Marco Scavarda (Pont-Saint-Martin), Filippo Thomasset (Saint Nicolas) Vice delegato regionale.
La segreteria regionale del movimento gestita da Fabien Bionaz si occuperà delle attività rivolte ai ragazzi. Le attività del gruppo giovani sono, infatti, molteplici: dagli impegni negli Organi decisionali dell’Organizzazione, alla formazione in aula e ai viaggi studio senza dimenticare l’organizzazione di convegni, di manifestazioni ed eventi.
Durante l’assemblea sono intervenuti il Presidente di Coldiretti Valle d’Aosta Alessio Nicoletta e il Direttore regionale Elio Gasco evidenziando come occorra sostenere il ritorno alla terra dei giovani e la capacità dell’agricoltura italiana di offrire e creare opportunità occupazionali e di crescita professionale superando gli ostacoli burocratici che si frappongono all’insediamento.
Nello spazio di un decennio, tra crisi, pandemia e guerra, il settore agricolo è diventato di fatto il punto di riferimento importante per le nuove generazioni, al contrario di altri settori dove si registrano crolli del numero di imprese under 35 che vanno dal 24% per le costruzioni al 25% per il commercio al dettaglio, dal 28% per il tessile al 48% per le telecomunicazioni. L’indirizzo di prevalenza delle aziende agricole condotte da giovani in Valle d’Aosta è zootecnico, con produzione di latte destinata alla realizzazione di Fontina Dop, la superfercie aziendale media è pari a 25 ettari.