Storace ad Aosta: tra Alleanza nazionale e Union Valdotaine un rapporto politico di rispetto

"Abbiamo apprezzato l'invito dell'Union Valdotaine rivolto ad Alleanza Nazionale a partecipare al Congresso del 29 ottobre, perché segna un rapporto politico di rispetto". Questo il commento del Ministro alla Sanità, Francesco Storace,...
Società

Abbiamo apprezzato l’invito dell’Union Valdotaine rivolto ad Alleanza Nazionale a partecipare al Congresso del 29 ottobre, perché segna un rapporto politico di rispetto“.
Questo il commento del Ministro alla Sanità, Francesco Storace, in visita oggi in Valle d’Aosta, in seguito all’incontro avuto con il Presidente della Regione Luciano Caveri.

Il Presidente Caveri, rivolgendosi al Ministro, ha posto l’accento sui costi della Sanità in una regione di montagna come la Valle d’Aosta, in particolare sulla mancanza di finanziamenti statali specifici: “Ho sottolineato al Ministro Storace ? ha spiegato Caveri ? come in Valle d?Aosta i costi della sanità ricadano completamente sulla Regione, senza finanziamenti statali specifici. Insieme all?assessore Fosson abbiamo inoltre evidenziato come, su questo settore, pesino alcuni costi di base che prescindono dall?esiguo numero dei cittadini valdostani.

Costi ai quali è necessario aggiungere tutti quei sovraccosti derivanti dallo svolgimento dell?attività in territorio montano. Al Ministro ho infine rimarcato l?esigenza di un contratto regionale per la sanità, essendo il comparto ormai interamente a carico del bilancio regionale?. Il soccorso in montagna e i relativi costi è stato un ulteriore argomento sul quale Caveri ha posto l’accento: “è necessario trovare il modo per prevedere una forma di assicurazione per chi non ha diritto alla prestazione sanitaria gratuita“.

Spicca il tentativo di combattere una forma di spreco che è quella legata al soccorso elicotteristico, quando non ce n’è bisogno – ha commentato il Ministro Storace – Certamente la Regione deve garantire il servizio ma c’è poi bisogno che qualcuno risarcisca il Governo regionale altrimenti passiamo ad una spesa non opportuna“. “Se io ho un serpente a sonagli in casa e mi punge – ha continuato Storace – il servizio sanitario mi soccorre, ma se ho il vizio di tenere il serpente a sonagli in casa non posso far pagare il servizio a tutta la collettività“. “Stiamo comunque ragionando per lavorare ad una norma che consenta di intervenire in questo senso” ha poi concluso Storace.

Il Ministro alla Sanità è giunto in Valle, nel pomeriggio, su invito del segretario regionale di Alleanza Nazionale Alberto Zucchi. Storace ha visitato successivamente il presidio ospedaliero di viale Ginevra, accompagnato dall’assessore alla Sanità Antonio Fosson, in particolare si è recato nella nuova sala tecnologica e nel reparto di radiologia.

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