Sono ripartire oggi le limitazioni al traffico ad Aosta con l’istituzione delle targhe alterne. A seguito delle modifiche che hanno ridotto l’orario delle limitazioni a partire dalle ore 8,30 invece delle 7,30 e delle zone libere percorribili, arrivano anche le polemiche.
Critico il movimento Vallée d’Aoste Vive . Il consigliere comunale Mario Vietti in una nota chiede “a chi sia funzionale la modifica se alla salute dei cittadini o alla loro comodità“, invitando ad ammettere l’errore dell’istituzione delle targhe alterne, provvedimento scomodo a molti cittadini.
“Scoraggiante provvedimento “è l’aggettivo dato invece da Legambiente. Le nuove modifiche vanificano secondo l’Associazione “il risultato modesto ma significativo che le targhe alterne avevano dato nel periodo prenatalizio. Nelle ultime settimane,i superamenti dei limiti di legge sono aumentati in maniera esponenziale anche perché è venuta a mancare l’interruzione infrasettimanale alla salita costante dell’inquinamento dal lunedì al venerdì.
Secondo quanto emerge dalla nota di Legambiente rispetto alle polveri fini, “nelle ultime settimane la centralina di Piazza Plouves segnala che la città è fuori norma quasi un giorno ogni due, quella del Quartiere Dora che l’aria è stata malsana addirittura 8 giorni sui primi 10 del 2006“. Legambiente evidenzia infine come che “il nefasto provvedimento, motivato dalla necessità di arginare le ?proteste di molti cittadini?, è stato preso senza neppure consultare l’Osservatorio sulla qualità dell’aria, nella quale le diverse istanze della città sono rappresentate, e che si era espresso per mantenere limitazioni più restrittive.