La pista è pronta, gli atleti hanno avuto l’opportunità di scoprirla nell’allenamento ufficiale di ieri previsto dalla Fis, mentre gli skiman hanno testato sci e scioline. Gli ultimi dettagli sono ormai stati sistemati e a Cogne è tutto pronto per la tappa della Coppa del Mondo di fondo. Si parte oggi – venerdì – con la team sprint in tecnica classica alla quale prenderanno parte 21 coppie in ambito femminile e 34 al maschile. Alle 11.20 le qualificazioni, due ore più tardi si svolgeranno le finali.
In campo femminile la Svezia I schiera Johanna Hagstroem e Maja Dahlqvist, la Norvegia I sarà formata da Hedda Oestberg Amundsen e la Finlandia I da Kerttu Niskanen e Jasmi Joensuu. Due squadre per l’Italia, una con Caterina Ganz e Federica Cassol, l’altra con Maria Eugenia Boccardi e Lucia Isonni.
Al maschile Norvegia I punta su Even Northug ed Erik Valnes, la Francia I su Jules Chappaz e Richard Jouve, la Finlandia I su Iivo Niskanen e Lauri Vuorinen e la Svezia I su Calle Halfvarsson e Oskar Svensson. Federico Pellegrino sarà in gara con Elia Barp per Italia I, seconda squadra azzurra in pista con Michael Hellweger e Simone Mocellini.
La team sprint di Cogne sarà trasmessa in diretta su Eurosport 1 e la piattaforma Discovery+.
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Coop Fis Cross Country World Cup, Cogne (ITA), //, official training, photo credit: Stefano Jeantet/Events in Cogne
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Coop Fis Cross Country World Cup, Cogne (ITA), //, official training, photo credit: Stefano Jeantet/Events in Cogne
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Coop Fis Cross Country World Cup, Cogne (ITA), //, official training, photo credit: Stefano Jeantet/Events in Cogne
A Cogne in pista Pellegrino, Cassol, Abram, De Fabiani e Chanloung, non ci sarà Klaebo
Neanche quest’anno i valdostani potranno vedere dal vivo il più forte fondista dell’ultimo decennio, ma potranno rifarsi gli occhi con ben cinque valdostani e tanti altri campioni. A Cogne è iniziato il conto alla rovescia per la nona volta della Coppa del Mondo ai piedi del Gran Paradiso, con gli atleti che hanno trovato ad accoglierli 30 cm di neve fresca. Domani i primi test ufficiali, da venerdì si inizia a fare sul serio con la team sprint.
Non ci sarà Johannes Hoesflot Klaebo: il “cannibale” norvegese, che aveva già saltato la tappa del 2019, ha deciso di prendersi una settimana di pausa per affinare la preparazione in vista dei Mondiali di Trondheim tra meno di un mese. La Norvegia, anche senza Kristine Stavas Skistad, ha comunque confermato la presenza di Harald Oestberg Amundsen, Simen Hegstad Krueger, Even Northug, Martin Loewstroem Nyenget, Haavard Solaas Taugboel, Erik Valnes; in casa Svezia spiccano i nomi di Edvin Anger, Johan Haeggstroem, Calle Halfvarsson, Maja Dahlqvist e Johanna Hagstroem (ma mancheranno Frida Karlsson, Emma Ribom, Jonna Sundling, Marcus Grate), mentre la Finlandia scenderà in pista, tra gli altri, con Krista Parmakoski, Kerttu e Iivo Niskanen e Joni Maki. Ci sarà l’americana Jessie Diggins, che a Cogne vinse la sprint sei anni fa, ci saranno gli elvetici Valerio Grond e Nadine Faehndrich, presenti anche i francesi Lucas Chanavat, Clement Parisse, Hugo Lapalus e Richard Jouve. Al via anche Mark Chanloung, che vive nella valle di Gressoney e gareggerà con i colori della Thailandia.
Il plotone dei valdostani si arricchisce con altri quattro atleti. Scontata la presenza di Federico Pellegrino, quasi sicuramente alla sua ultima in casa in Coppa del Mondo, c’è la conferma di Federica Cassol, autrice quest’anno di una buona stagione con la vittoria dei Campionati italiani ed il bel 15° posto a Davos. Due gli attesi ritorni: Francesco De Fabiani sarà al via anche se non al meglio, vista la recente influenza, e cercherà il riscatto dopo le ultime difficili stagioni, con nella testa l’incredibile secondo posto del 2019 e anche lui reduce dal podio agli Italiani; e Mikael Abram, che proprio a Cogne fece il suo esordio in Coppa e che torna a un anno esatto dall’ultima apparizione a Goms. Non ci sarà Nadine Laurent, convocata ai Mondiali Juniores e Under 23 al pari di Virginia Cena, Tommaso Cuc e Beatrice Laurent.
Per l’Italia sarà esordio assoluto per Stefania Corradini, Maria Eugenia Boccardi e Lucia Isonni. Convocati anche Elia Barp, Davide Graz, Simone Daprà, Paolo Ventura, Michael Hellweger, Giovanni Ticcò, Simone Mocellini, Alessandro Chiocchetti, Giacomo Gabrielli, Giandomenico Salvadori, Lorenzo Romano e Martin Coradazzi. E poi ancora Caterina Ganz, Anna Comarella, Martina Di Centa, Francesca Franchi, Cristina Pittin e Martina Bellini.
PROGRAMMA
30 gennaio 2025
TRAINING
11:00 Allenamento ufficiale
31 gennaio 2025
TEAM SPRINT – TECNICA CLASSICA
11:20 Qualifiche femminile e maschile
13:20 Finali femminile e maschile
15:30 Spettacolo di musica dal vivo con il violinista Andrea Casta (Piazza).
A seguire dj set fino alle 23
18:30 Presentazione team (Piazza)
1 febbraio 2025
SPRINT – TECNICA CLASSICA
10:30 Qualifiche femminile e maschile
13:00 Finali femminile e maschile
15:30 Gara MiniCoop per bambini non competitiva presso lo Snow Park
A seguire dj set fino alle 23
2 febbraio 2025
10 CHILOMETRI – TECNICA LIBERA
10:00 Individuale maschile
13:00 Individuale femminile
Nel pomeriggio festa dei volontari con DJ set e musica nel padiglione in Piazza
Il controllo neve è positivo. La Coppa del Mondo di sci di fondo a Cogne si farà
di Redazione Aostasera
22 gennaio 2025
Il controllo neve ha dato esito positivo. L’equazione, quindi, è semplice: la Coppa del Mondo di sci di fondo a Cogne si farà. Il repentino abbassamento delle temperature della scorsa settimana, infatti, ha permesso al paese ai piedi del Gran Paradiso di ultimare la preparazione delle piste che, tra il 31 gennaio e il 2 febbraio, ospiteranno per la nona volta una tappa della Coppa del Mondo dello sci di fondo.
In poco più di 48 ore, l’impianto di innevamento programmato – tornato in funzione nel tardo autunno dopo i danni causati dall’alluvione – ha prodotto la neve necessaria per allargare la pista di 1,33 chilometri destinata alla team sprint e alla sprint e la 3,33 chilometri per la distance della domenica.
A Cogne è arrivato Michel Rainer per il tradizionale controllo neve e la verifica dello stato di avanzamento dei lavori. Ottime condizioni ai piedi del Gran Paradiso – fanno sapere gli organizzatori. Quindi, “semaforo verde” per le tre gare maschili e altrettante femminili previste tra poco più di due settimane.
“Ho trovato una buona situazione complessiva, le piste sono in ottime condizioni grazie al grande lavoro fatto negli ultimi giorni – ha detto il direttore di gara Rainer –. Con l’impianto di innevamento programmato, il comitato organizzatore è riuscito ad allestire i tracciati nel pieno rispetto delle norme tecniche previste per l’omologazione internazionale. Mancano ancora gli ultimi dettagli, di finitura del percorso e dello stadio, ma il controllo neve è positivo”.
A Cogne è tutto pronto per la Coppa del Mondo di sci di fondo
10 gennaio 2025

Siamo ormai agli ultimi dettagli. Il grosso è fatto, mancano le rifiniture, e poi il simbolico quanto inatteso ritorno della Coppa del Mondo di sci di fondo a Cogne è realtà. Nei pensieri di tutti ci sono ancora le immagini di quel 2019, quasi una traccia da seguire anche 6 anni dopo, e durante la conferenza stampa di presentazione del grande evento che toccherà per la nona volta la “Perla della Alpi” dal 31 gennaio al 2 febbraio quell’edizione viene rievocata più volte: un successo di pubblico (circa 15.000 presenze, “una delle gare più partecipate delle Alpi degli ultimi anni”, ha detto Filippo Gérard, presidente del comitato organizzatore), di meteo, e di trionfi sportivi, con la doppietta di Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani nella sprint.

Se sotto questo aspetto sarà difficile concedere il bis – DeFa è in crisi nera, Chicco, che avrebbe dovuto presenziare ma è alle prese con il recupero dopo un faticosissimo Tour de Ski, è un eterno fenomeno ma la tipologia delle gare casalinghe non è delle più affini (team sprint e sprint in classico, 10 km in skating, con un percorso da 1,3 km per la sprint e 3,3 km per la distance, in senso inverso rispetto all’ultima volta) – il successo organizzativo è già stato riuscire a portare la Coppa del Mondo (“un evento sociale e non solo sportivo”, lo ha definito il presidente della Regione Renzo Testolin) in un paese fino a pochi mesi fa disastrato dall’alluvione.
“Questo evento ha un grande significato emotivo per noi”, dice Gérard, “organizzare una gara di questa portata in così pochi mesi è difficile e non sarebbe possibile senza la comunità, i volontari, le istituzioni, gli sponsor”. Anche il Sindaco di Cogne Franco Allera lo vede come “un momento di ripartenza, ci siamo rimboccati le maniche e, grazie alla Regione, abbiamo ricostruito gli impianti di innevamento e irrigazione”.
Una sfida nata da lontano, come racconta Marco Albarello, il fondista per eccellenza e deus ex machina di questo evento: “Da maggio sono entrato a far parte dell’executive board della FIS. C’era sentore che Nove Mesto potesse rinunciare, quindi mi è stato chiesto se Cogne fosse pronta. Io non sapevo se fosse una notizia positiva o negativa, non volevo aggiungere altra carne sul fuoco in un momento così drammatico. Ma la comunità di Cogne è una sicurezza, sono persone che non hanno paura di lavorare e mettersi a disposizione”. Di “scommessa vinta” e di “orgoglio per una comunità che non ha paura di affrontare nessun tipo di sfida” parla anche l’assessore regionale allo sport Giulio Grosjacques.
“Sarà un evento che darà alla nostra regione tanta visibilità: tanti vogliono la Coppa del Mondo, ma FIS e FISI la assegnano a chi la merita. I costi elevati per un tale evento devono essere un investimento per tenere alta l’attenzione sulla Valle d’Aosta”, dice invece Marco Mosso, presidente Asiva.
Il programma sarà intenso, come illustra Claudia Abram, segretaria generale, con musica dal vivo, DJ set, la MiniCoop per i bambini, la presentazione degli atleti.
Oltre al quotidiano servizio di trasporto pubblico tra Aosta e Cogne (attivo anche nella giornata di domenica), verrà istituito un servizio navetta specifico per la Coppa del Mondo con cadenza oraria. Corse in andata tra Aymavilles e Cogne dalle 6.30 alle 10.30, ritorno da Cogne verso Aymavilles dalle 15.30 alle 20.30. Entrambi i servizi saranno gratuiti per tutti dal 31 gennaio al 2 febbraio.
La strada regionale sarà regolarmente aperta alla circolazione dei mezzi. Il pubblico potrà parcheggiare le proprie auto nelle aree di sosta predisposte a Epinel e Lillaz, collegate con un servizio di navetta continua e gratuita

Partita la vendita dei biglietti per la Coppa del Mondo di Cogne
Una quarantina di giorni, e la Coppa del Mondo di sci di fondo a Cogne sarà realtà. Da oggi sono in vendita anche i biglietti per la tre giorni della grande manifestazione degli sci stretti, dal 31 gennaio al 2 febbraio con una team sprint e una sprint – entrambe in classico – e una 10 km in tecnica libera.
Sono previste due tipologie di ticket: ingresso all’area pubblica al prezzo di 15 euro al giorno, oppure alla Vip Lounge con una vista privilegiata sul rettilineo d’arrivo – dal lato opposto rispetto al passato – zona relax e ristorante con piatti della tradizione valdostana al costo di 150 euro. L’organizzazione ha anche previsto un abbonamento, al costo di 30 euro, che darà accesso a tutte e tre le gare previste dal programma ufficiale.

I bambini nati dopo il 31 dicembre 2015, accompagnati da un adulto pagante, potranno beneficiare del biglietto di ingresso gratuito all’area pubblica, che potrà essere ritirato al Consorzio Cogne Turismo.
Anche questa volta, Events in Cogne 2.0 ha deciso di dedicare parte del ricavato dalla vendita dei biglietti a una Onlus. Per ogni ticket venduto, 1 euro verrà devoluto all’Associazione Italiana per la lotta al neuroblastoma.
Intanto il lavoro prosegue incessante, è ormai conclusa la parte di pianificazione e organizzazione generale e dai prossimi giorni si passerà alla fase operativa sul campo, per iniziare gli allestimenti. Avviati da tempo anche i lavori di installazione delle strutture e delle infrastrutture tecnologiche.
I biglietti e le informazioni sono disponibili sul sito internet cogneworldcup.com
Filippo Gérard presidente del Comitato organizzatore della Coppa del Mondo di Cogne, oggi l’ispezione FIS
5 novembre 2024

Mancano meno di tre mesi alla Coppa del Mondo di sci di fondo di Cogne, e i diversi pezzi del puzzle si stanno sempre più unendo. A cominciare dal Comitato organizzatore, che ricalca in gran parte quello che ha operato nel 2019, seppur con alcuni ruoli invertiti. Il presidente di Cogne in Events 2.0 è Filippo Gérard, con Ivo Charrère che diventa presidente onorario. Vicepresidente e segretario generale è Claudia Abram, con i tecnici Michel Brunod e Michel Rainer che vanno a ricoprire i ruoli di direttore di pista e direttore di gara.
“C’è grande entusiasmo per questo evento che arriva dopo i danni di inizio estate”, commenta il neopresidente Gérard. “Speriamo di eguagliare il successo della passata edizione e auspichiamo una bella e colorata presenza del pubblico valdostano. Con le infrastrutture siamo pronti, oggi abbiamo effettuato questa ispezione per definire alcuni punti importanti e proseguire con l’organizzazione. Sarà una settimana di sport e divertimento, dedicata allo sci di fondo perché subito dopo la Coppa del Mondo avremo la tradizionale MarciaGranParadiso”.
A Cogne, infatti, martedì 5 novembre la FIS è tornata per l’ispezione ufficiale e per impostare il lavoro con il rinnovato comitato organizzatore. Alcuni membri della Fis avevano già raggiunto il prato di Sant’Orso nelle scorse settimane, con l’obiettivo di omologare i tracciati di gara. Diverse le novità rispetto al passato, a iniziare dal senso di marcia, invertito per aumentare ancora di più lo spettacolo. Oggi erano presenti il race director dello sci di fondo Michal Lamplot, il suo assistente Simon Caprini, la coordinatrice della Coppa del Mondo Doris Kallen di Fis, Massimo Rinaldi in rappresentanza di Fisi e una delegazione di Infront che detiene i diritti internazionali dell’evento e curerà la produzione televisiva.
Durante la mattinata è stato presentato lo stato di avanzamento dei lavori e il concetto generale della tappa di Cogne, analizzando i vari appunti davanti a mappe, video e dossier. Nel pomeriggio il sopralluogo sul prato di Sant’Orso che ospiterà la team sprint e la sprint in tecnica classica e la 10 chilometri in skating. Sono state analizzate le aree di partenza e arrivo e le zone in cui verranno posizionati intermedi e telecamere.
Ora è ufficiale: Cogne ospiterà la Coppa del Mondo di sci di fondo
27 settembre 2024
Fin dalla vigilia del meeting autunnale della FIS a Zurigo serpeggiava molto ottimismo tra i valdostani, ed ora è arrivata anche l’ufficialità: Cogne tornerà ad ospitare una tappa della Coppa del Mondo di sci di fondo, in sostituzione di Nove Mesto, dopo quella del 2019.
Le gare all’ombra del Gran Paradiso, in calendario il 31 gennaio, il 1° e il 2 febbraio 2025, saranno una team sprint e una sprint in tecnica classica, e una 10 km in tecnica libera, maschili e femminili.
“Esprimiamo grande soddisfazione per queste scelte”, hanno sottolineato il Presidente della Regione, Renzo Testolin, e l’Assessore al Turismo, Sport e Commercio, Giulio Grosjacques. “La Valle d’Aosta si conferma una delle località di punta degli sport invernali e dopo La Thuile e Breuil-Cervinia ora anche Cogne ritorna grande protagonista dello sci mondiale. Alla Valle d’Aosta vengono riconosciute una volta di più le grandi capacità organizzative e la professionalità dimostrate nelle precedenti occasioni. L’intera regione ritrova una prestigiosa vetrina internazionale che premia gli sforzi profusi in questi anni da parte di tutta la comunità valdostana. In modo particolare Cogne, dopo l’evento alluvionale, avrà la possibilità di ritornare nel gotha mondiale dello sci nordico e riproporsi ad alto livello sia dal punto di vista tecnico che infrastrutturale.”
È ufficiale: Cogne si candida a ospitare la Coppa del mondo di sci di fondo
di Massimiliano Riccio
28 agosto
Sciolte tutte le riserve: la Valle d’Aosta si candida a ospitare le quattro gare della Coppa del mondo di sci di fondo a Cogne fra fine gennaio e inizio febbraio. La conferma è arrivata questa mattina da parte dell’Assessore regionale al Turismo Giulio Grosjacques, a margine delle conferenza stampa dell’Edilecorun24.
“Sarà un 2025 di grandi manifestazioni sportive. – ha detto l’Assessore – La prima, siamo lieti di annunciarla oggi, è la tappa di Coppa del mondo di sci di fondo a Cogne, il 31 gennaio, 1-2 febbraio, recupero di una gara che non si potrà svolgere in un altro paese, che segnerà oltre all’evento sportivo anche la rinascita di Cogne dal punto di vista sportivo. Poi avremo a marzo la Coppa del mondo di sci femminile a La Thuile e a luglio una tappa di Coppa del mondo di MTB”.
La volontà di tornare ad ospitare l’importante appuntamento a Cogne, dopo l’ottima organizzazione del 2019, era emersa chiara fin da subito. Rimanevano però da definire alcuni dettagli, non di poco conto, come il ripristino di alcune strutture danneggiate dall’alluvione del 29 giugno scorso e le risorse economiche da mettere in campo.
Le gare all’ombra del Gran Paradiso, in programma il 31 gennaio, il 1 e il 2 febbraio 2025, saranno una sprint, una team sprint e una 10 km.
La Valle d’Aosta spera di riavere a Cogne la Coppa del mondo di sci di fondo

21 agosto 2024 di Silvia Savoye
Dopo il passo indietro della località ceca di Nove Mesto per motivi economici, ufficializzato oggi dalla Fis, Cogne spera di riportare ai piedi del Gran Paradiso la Coppa del mondo di sci di fondo dal 31 gennaio al 2 febbraio 2025.
“Nella giornata di ieri – spiega l’assessore regionale allo sport Giulio Grosjacques – ci è stata inviata una richiesta da parte della Fisi per capire se c’era l’interesse a ospitare un appuntamento a Cogne. Loro in particolare avevano un ottimo ricordo dell’ultima gestione del 2019, quando tutto era andato perfettamente bene in termini di piste e pubblico”.
Questa mattina a Palazzo regionale si è svolto un primo confronto fra i vertici del governo regionale, il presidente dell’Asiva Marco Mosso, il sindaco di Cogne, Franco Allera e gli attori dell’allora comitato organizzatore.
Fra gli ostacoli da superare per riportare l’importante manifestazione a Cogne c’è il ripristino di alcune delle strutture danneggiate dall’alluvione del 29 giugno scorso.
“Cogne ha subito dei grandi danni dall’alluvione – ricorda l’Assessore – fra le strutture da ripristinare ci sono anche quelle legate alla pista di fondo, come le vasche di raccolta delle acque, l’impianto di innevamento che funge anche da impianto di irrigazione e poi i ponti sul torrente. Lasciamo perdere tutto quanto accaduto in Valnontey, che non si può pensare di ripristinare da qui a fine anno. Questa mattina ci siamo interrogati sulla fattibilità, ma al momento non abbiamo ancora dato una risposta, anche perché il Comune di Cogne dovrà fare le sue verifiche e lo stesso dovrà fare la Regione. Se si prende l’impegno ad organizzare una manifestazione del genere bisogna esser certi di avere tutte le infrastrutture”. Tre le gare femminili e altrettante quelli maschili previsti. “L’impegno non è indifferente”.
La speranza però c’è e ha un significato ben preciso. “Queste gare sarebbero molto importanti per la comunità di Cogne e la Valle d’Aosta. Il grande sforzo che eventualmente sarà messo in piedi sarà legato al segnale che vogliamo lanciare, quello di un territorio che, nonostante l’alluvione, è in grado di ripartire anche dal punto di vista sportivo, restituendo la fruizione degli impianti sportivi”.
“Stiamo vedendo di organizzare la cosa – aggiunge l’ex campione olimpico Marco Albarello, presente questa mattina all’incontro – Bisogna vedere cosa dirà la Fisi e soprattutto la Fis. Da parte nostra c’è la disponibilità a trattare su un argomento del genere, siamo interessati soprattutto per il rilancio di Cogne”.
La risposta alla Fisi dovrà essere consegnata da parte della Regione nei prossimi giorni. “I tempi sono brevissimi, ci sono altre località interessate” ricorda Albarello.
La scelta sulla località sostituta di Nove Mesto verrà comunità poi dalla Fis durante le riunioni autunnali in programma dal 24 al 27 settembre.
Una risposta
Grandiii…💪👏👏👏