Federico Pellegrino sfrutta solo in parte l’assenza degli atleti russi e di molti norvegesi (tra cui Klaebo, fermato dal Covid) e sfata il tabù di Drammen, dove non era mai arrivato in finale né nella top ten. Nella sprint a tecnica classica norvegese, il valdostano chiude quinto in una giornata a suo modo storica, con la prima vittoria in Coppa del Mondo del francese Richard Jouve ed il primo podio per un cinese, con Qiang Wang secondo. A chiudere il podio un altro francese, Lucas Chanavat.
Il poliziotto di Nus ha conquistato per il rotto dei centesimi la qualificazione (28° tempo per lui), andando in difficoltà nei quarti ma riuscendo ad agguantare un secondo posto in rimonta per poi vincere la batteria delle semifinali.
Nonostante il buon ottavo tempo in qualifica, Greta Laurent non è riuscita a trovare l’accesso alla semifinale, chiudendo al quarto posto la propria batteria dei quarti alle spalle di Maiken Caspersen Falla, Nadine Faehndrich e Laura Gimmler con il 16° posto finale. Vince Falla davanti a Sundling e Lampic.