Commossa e incredula l'atleta cuneese Bassino, molto soddisfatta anche Federica Brignone, l’unica che sia riuscita a tenere testa alla compagna di squadra.
La valdostana chiude sesta, preceduta da Pirovano e Bassino. Vince Lara Gut-Behrami, sempre più avviata verso la vittoria della Coppa del Mondo e generale e, approfittando dell’assenza di Sofia Goggia per infortunio, anche in quella di specialità.
Prova di forza della sappadina, che dopo un intoppo iniziale è andata a prendersi una splendida vittoria con zero errori. Buona la prova della valdostana, che ha chiuso con un solo errore nel secondo poligono perdendo alcune posizioni nell'ultima parte con gli sci.
Il feeling di Federico Pellegrino con le sprint di Canmore è stato negativo. Dopo la caduta in quella a tecnica libera, il valdostano non ha trovato la qualifica nella sprint a tecnica classica, chiudendo 36°.
Clizia Vallet ha vinto l'oro ai Campionati italiani Juniores di scialpinismo disputatisi a Falcade, in provincia di Belluno, mentre per Noemi Junod arriva il bronzo nelle Under 23 a Spiazzi di Gromo (Bergamo).
Nirmal "Nimsdai" Purja non ha deluso le aspettative portando ai piedi del Monte Bianco il suo bagaglio carico di racconti e aneddoti (a volte al confine del limite tra mito e realtà), e perché no, alla fine anche un po’ di sana autopromozione.
Per Comola (33:24.4) le posizioni recuperate sono addirittura 14, grazie soprattutto alla grande precisione al tiro (anche per lei un solo errore), mentre Carrara (34:24.9) è stata molto veloce sugli sci, sbagliando però molto al poligono (5 errori per lei).
Dopo una prima manche quasi perfetta, chiusa a soli 3 centesimi dalla compagna di squadra Marta Bassino (sesto posto finale per lei), la valdostana non è riuscita ad esprimersi allo stesso livello nella seconda prova, finendo al quarto posto.