Sankt Moritz, il riscatto di Federica Brignone dopo l’ottavo posto di ieri. Ed il capolavoro tutto italiano che con la prima posizione della valdostana vede cinque azzurre nelle prime nove nel Super-G in terra svizzera, gara di Coppa del Mondo femminile di sci alpino 2021/22.
Gara partita però con circa tre quarti d’ora di ritardo, a causa del forte vento che ha reso necessario anche l’abbassamento della pista di 400 metri.
Brignone raggiunge la 17ª vittoria in Coppa del Mondo, staccando Deborah Compagnoni e diventando l’azzurra più vincente della storia, con una gara impeccabile, arrivando al traguardo con 43 centesimi di vantaggio su Mikaela Shiffrin, data per favorita vista anche la brutta caduta di Lara Gut-Behrami.
La valdostana non sbaglia nulla, trova le linee giuste e chiude con il tempo di 57”81, davanti a Shiffrin. Poi, la festa dell’Italia può cominciare, con una classifica finale che vede il secondo posto di Elena Curtoni a 11 centesimi dalla carabiniera di La Salle, Sofia Goggia chiudere in sesta posizione (0,75), Marta Bassino ottava (0,83) e Francesca Marsaglia nona (0,84).
Record nel record, Brignone fa segnare la quinta vittoria della carriera in Super-G – l’ultima era arrivata in Val di Fassa, a febbraio – diventando l’azzurra più vincente nella specialità davanti alla ormai ex sciatrice Karen Putzer e a Sofia Goggia, entrambe a 4 successi.
Una risposta
Ma vogliamo osannare un’atletica che fatto la soria dello sci???
In valle non è stato così se non di comodo
Vergognoso tutto ciò!!!!