Risotto asparagi bianchi e gamberoni

La stagione è alla fine, è vero, ma come non concedersi l'ultima bella scorpacciata di asparagi bianchi? Qui, in un risotto per affascinare.
Risotto asparagi bianchi e gamberoni
casseDrôle

La stagione è alla fine, è vero, ma come non concedersi l’ultima bella scorpacciata di asparagi bianchi? Ve li propongo in questo risotto gourmet ( se volete fare bella figura diciamo! ) accompagnati da carnosi gamberoni.

Ingredienti per 4 persone

280 gr di riso Roma

12 gamberoni

12 asparagi bianchi

12 cipolla bianca

1 cipolla rossa

1 chiodo di garofano

30 gr di olio evo

1,2 l di acqua naturale

15 cubetti di ghiaccio

5 cl di salsa di soia

5 cl di brandy

10 cl di vino bianco

sale, pepe bianco

Inizierete col mondare gli asparagi privandoli della parte inferiore, più dura; per essere sicuri di eliminare tutta la parte legnosa il segreto è afferrare l’asparago dalle due estremità e piegarlo sino alla rottura, il punto in cui si spezza dovrebbe separare automaticamente la parte più coriacea da quella più tenera.

Conserverete 4 punte di asparago, le migliori, intere per decorare il piatto. Dovrete farle bollire in acqua appena salata per 4-5 minuti e riservarle da parte.

Il resto degli asparagi andrà affettato a rondelle dello spessore di circa 5 millimetri e bollito anch’esso ma per soli 2 minuti quindi riservato da parte.

I gamberoni, se congelati, andranno lasciati decongelare in frigo per una notte quindi privati del carapace e della testa, i quali serviranno per approntare il fumetto di crostacei. Metterete gli scarti dei gamberi a rosolare in una pentola con un filo di olio evo. Quando i carapaci avranno assunto un bel colore rosso sarà il momento di aggiungere il chiodo di garofano e la cipolla quindi dovrete versare l’acqua, che avrete raffreddato col ghiaccio, tutta in un colpo.

( Si utilizza acqua ghiacciata perché lo shock termico che procura nella casseruola è in grado di estrarre tutti i sapori e i succhi dai carapaci di gambero. )

Lascerete insaporire il fumetto per 30 minuti a fuoco dolce.

Conserverete 4 code di gamberone intere per la decorazione, il resto andrà tagliato come un grossolana tartare e conservato in frigorifero.

Il risotto va cotto esclusivamente in una padella dai bordi alti nella quale metterete 3 cucchiai di olio evo ai quali aggiungerete la mezza cipolla tritata finemente, lasciando soffriggere a fuoco lento per qualche minuto. Ora sarà il momento di aggiungere le rondella di asparago.

Aggiungerete il riso e lo lascerete raggiungere la temperatura della pentola quindi lo sfumerete col vino bianco.

Inizierete a cuocere il risotto, per 15-16 minuti, aggiungendo mano a mano il fumetto, filtrato attraverso un colino a maglia fine.

Arrivando a fine cottura dovrete preparare la decorazione: in padella antiaderente molto calda griglierete le punte di asparago e i gamberoni interi. Toglierete gli asparagi dalla padella e ai gamberoni aggiungerete la salsa di soia e il brandy, lasciando evaporare l’alcool e girandoli una sola volta.

A 2 minuti dalla fine cottura del risotto potrete aggiungere al suo interno la tartara di gamberoni quindi mantecare con dell’olio evo, fuori dal fuoco.

Servirete il risotto in piatti piani aggiungendo la decorazione di gambero e asparago, del pepe bianco e un filo di olio evo.

Questa ricetta, a leggerla, potrebbe risultare piuttosto lunga, se non addirittura macchinosa ma si tratta, in fondo, di un semplice risotto! Non lasciatevi spaventare e provatela, non ve ne pentirete!

Buon primo fine settimana di luglio a tutti voi e come sempre rammentate che il cibo è vita quindi meglio sia buono!

 

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