È stato uno dei soci fondatori della scuola sci Rutor. Aveva 81 anni. I funerali si svolgeranno domani, lunedì 18 maggio, alle ore 15, nella chiesa di La Thuile.
Il ricordo di “Armandino”, 69 anni, di Aosta, che nella sua carriera da operatore di ripresa ha attraversato tutte le fasi dell’emittenza televisiva e del videomaking nella nostra regione.
Classe 1928, padre di Valeria, Nilda e del noto scultore Giangiuseppe, nonno di cinque nipoti e bisnonno di tre pronipoti, Barmasse ha trascorso l’intera vita nel villaggio di Fontanaz.
Originario di Gressoney-Saint-Jean, proveniente da una famiglia di albergatori, si era trasferito da giovane, a soli 15 anni, a Madesimo, in Valchiavenna, per inseguire il suo sogno: diventare un grande cuoco.
L'uomo nel 2008 sostituì Albert Chatrian alla guida del paese dopo l'elezione di quest'ultimo in Consiglio Valle. Ed è proprio l'Assessore regionale all'Ambiente a ricordarlo in un post.
Mercoledì 8 aprile se n'è andato improvvisamente Mario Bertolin, classe 1950, geometra amato e fantasista dei sorrisi di tutti coloro che lo hanno conosciuto.
L'uomo, 99 anni, è morto questo mattina al Refuge Père Laurent dove era risultato positivo al covid-19, asintomatico. Dopo aver seguito il Corso allievi sottufficiali della Scuola Militare Alpina, nel 1942 fu destinato in Montenegro dove gli venne affidato il comando di una squadra esploratori. Combatté a lungo sulle colline di Càttaro.
“Dzoset di Plot” – all’anagrafe Giuseppe Favre – se ne è andato improvvisamente nella notte tra venerdì e sabato scorsi, 3 e 4 aprile, nel letto di casa sua, e con lui Arnad ha perso un pezzo della sua storia. Aveva compiuto ottantasette anni mercoledì 1° aprile.
Aveva gestito il bar Mon Ami negli anni ‘70 e in seguito, fino al 2009, insieme alla moglie, il negozio di Souvenir appena prima delle Porte Pretoriane. Lo ricorda la figlia Laura con una lettera di ringraziamento per medici e infermieri.
L'uomo aveva lavorato nel Comune di Aosta dal 1963 al 1998, anno del pensionamento, dapprima in qualità di capo sezione dell'Ufficio commercio e, successivamente, come dirigente dello stesso servizio. Nel 1996 era diventato Comandante dei Vigili urbani.
Negli ultimi anni aveva avuto diversi problemi di salute ed era ospitato presso la micro comunità di Verrès. Lascia due fratelli, oggi residenti fuori Valle.