I laboratori e le attività educative extrascolastiche, come ad esempio corsi sportivi, attività culturali, centri estivi, soggiorni residenziali, offrono numerosi vantaggi educativi e formativi ai giovani, ad esempio li aiutano a sviluppare nuovi interessi, competenze e talenti che non avrebbero forse scoperto all’interno del tradizionale contesto scolastico. Possono imparare abilità pratiche come il coding, il parlare in pubblico, le abilità artistiche, la leadership, il lavoro di squadra, la risoluzione dei problemi e il pensiero critico. Queste competenze possono migliorare i loro risultati scolastici e le prospettive di occupazione futura.
Inoltre, i laboratori e le attività extrascolastiche spesso comportano lavoro di squadra, collaborazione e interazione sociale. Queste esperienze possono aiutare a sviluppare importanti competenze sociali ed emotive, come la comunicazione, l’empatia, la risoluzione dei conflitti e la fiducia in sé stessi. Anche la creazione di relazioni e legami forti con i coetanei e gli educatori può contribuire alla loro crescita personale e al loro benessere.
Infine, i servizi educativi integrativi forniscono un’esperienza di apprendimento più pratica e interattiva, rendendo l’istruzione più piacevole e rilevante e generando maggiore impegno, interesse e motivazione anche nelle attività scolastiche. La partecipazione a laboratori e attività extrascolastiche, infatti, è stata collegata da numerosi studi scientifici a un miglioramento del rendimento scolastico. Queste attività possono migliorare le competenze critiche trasferibili in classe, come la gestione del tempo, l’organizzazione e la disciplina. Possono anche fornire uno sfogo positivo per lo stress e contribuire a ridurre la pressione accademica, portando a una frequenza più regolare e a una migliore esperienza educativa complessiva, contrastando la dispersione scolastica, un problema purtroppo ancora rilevante in Valle d’Aosta.
Alcuni esempi di servizi educativi integrativi della cooperativa sociale Noi e gli Altri sono i laboratori proposti quest’anno all’interno del servizio RETE DOPOSCUOLA LAB.
RETE DOPOSCUOLA LAB è un servizio finanziato dal Ministero del Lavoro e avviato dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta che svolge un grande lavoro di coordinamento e supporto in partenariato con il CSV Valle d’Aosta e il Dipartimento politiche sociali della Regione Autonoma Valle d’Aosta. La Sovraintendenza agli Studi della Regione offre anch’essa un importante appoggio istituzionale nella pianificazione e realizzazione della attività. Gli enti del Terzo Settore selezionati tramite avviso pubblico per contribuire alla progettazione e alla realizzazione delle attività pedagogico-didattiche, aderendo al Tavolo Permanente dei Doposcuola della Valle d’Aosta, sono le cooperative sociali Noi e gli Altri ed EnAIP VdA, in qualità di Capofila, e le associazioni Uniendo Raices, Aspert e ACLI VdA. Il progetto è stato proposto ad alcune scuole pilota della Valle negli anni scolastici 2021-2022 e 2022-2023.
Oltre alle attività di sostegno allo studio, Noi e gli Altri ed EnAIP VdA hanno proposto a bambine, bambine, ragazze e ragazzi frequentanti tre diverse tipologie di esperienza laboratoriale riunite sotto il cappello “ART&MUSIC” grazie alla fondamentale e preziosa collaborazione di Claudia Matta, arte-terapeuta (Di colore in segno), di Morena Avenoso, musicoterapeuta ed educatrice del servizio ADE di Noi e gli Altri scs (https://www.centroatlasitalia.it/) e di Carlo Giordano, compositore ed animatore musicale di cooperativa sociale Indaco.
A seguito di un’approfondita riflessione e dell’analisi dei bisogni e degli interessi dei/delle bambini/e e ragazzi/e che frequentano il servizio, si è deciso di proporre un percorso incentrato sulla creatività, sull’espressività e sulle emozioni proponendo esperienze artistiche e musicali individuali e di gruppo non soggette a valutazione e con il supporto di esperti.
L’attività espressiva guidata, differente per caratteristiche sensoriali, è finalizzata all’esplorazione e alla conoscenza delle possibilità espressive personali, creando coinvolgimento, motivazione crescente e benessere nel gruppo di pari e al contempo a una maggiore conoscenza di sé, scoperta di nuove risorse, fiducia nelle proprie capacità.
Inizialmente, pochi tra gli iscritti a RETE DOPOSCUOLA LAB hanno aderito alla proposta ART&MUSIC, soprattutto alla scuola media. La maggior parte delle ragazze e dei ragazzi che frequentano il servizio ha detto agli educatori e alle educatrici di non poter sottrarre tempo allo studio e ai compiti o di non essere interessato. Quando però hanno conosciuto gli atelieristi Claudia, Morena e Carlo e hanno visto direttamente cosa veniva loro proposto c’è stata un’adesione in massa ed entusiasta. I partecipanti hanno potuto manipolare l’argilla, partecipare a una sessione di pedagogia musicale e comporre la colonna sonora del Doposcuola con l’ausilio di nuove tecnologie.
A parte le opportunità offerte in questi due anni da RETE DOPOSCUOLA LAB, un servizio che ha avuto un costo simbolico, rimane un problema di barriera economica all’accesso di molte esperienze extra-scolastiche, soprattutto in anni come in nostri caratterizzati da forte crisi economica e scarsa propensione alla spesa da parte delle famiglie per attività percepite come non essenziali. E’ auspicabile quindi una salda collaborazione tra istituzioni, Scuola, ETS e professionisti per poter continuare a garantire a tutte e tutti i minori questo tipo di esperienza, così utili anche per lo sviluppo di un positivo percorso scolastico.