La Società Autostrade Valdostane spa ha comunicato che il tratto autostradale A5 tra Aosta Monte Bianco e Aosta/Ovest Saint-Pierre viene riaperto al transito dalle ore 18 di oggi, con 48 ore di anticipo rispetto a quanto inizialmente previsto.
L’incidente si è verificato poco dopo le 4 di oggi, martedì 15 giugno. Sul posto sono intervenuti la Polizia stradale, i Vigili del fuoco e il personale autostradale. Sul tratto interessato sono segnalati rallentamenti.
"Facciamo comunque la nostra conta dei danni dovuta all’isolamento a cui è costretta la Valle d’Aosta con un’autostrada interrotta e una viabilità intasata sulle strade regionali” è il commento di Alessio Nicoletta e Elio Gasco, rispettivamente Presidente e Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta.
La procedura consentirà di sbloccare l’avvio dei lavori per la messa in sicurezza del tratto autostradale minacciato dalla frana di Quincinetto dal 2012. Tra gli interventi prioritari a valenza strategica le due regioni chiedono anche il potenziamento della Strada Statale 26.
La chiusura, verso le 16, è stata predisposta tra Ivrea e Pont-Saint-Martin dopo che è scattato il segnale dei sensori che monitorano lo spostamento franoso.
L’assessore Bertschy, in vista del Protocollo d’Intesa: “Servono tempi certi dei lavori, solo unendo le forze con il Piemonte si potrà avviare un percorso risolutivo”
La riapertura a partire dalle 18. Fosson e Bertschy chiedono un tavolo politico- tecnico urgente col Ministero, attaccato dal Presidente Uncem Bussone: "I Sindaci e le Amministrazioni subiscono questa situazione con ripercussioni gravissime sul traffico ed evidenti rischi ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sta zitto".
La A5 è stata chiusa a livello precauzionale, con l’uscita obbligatoria a Ivrea per i veicoli diretti verso la Valle e a Pont-Saint-Martin per quelli che scendono verso Torino. Mentre proseguono gli accertamenti, in mattinata, per decidere la riapertura dell’autostrada, sono previsti disagi sulla viabilità locale.