A scriverlo, in una nota, i due eletti azzurri in Consiglio comunale Paolo Laurencet e Renato Favre, dopo la discussione in Commissione sull'andamento dei progetti. Al centro delle perplessità le due aree sportive "che pagano anche le incertezze della giunta comunale".
Il dato è emerso durante i lavori delle Commissioni consiliari, riunite per analizzare l'andamento dei progetti del Bando periferie. La questione è ancora in embrione, ma l'idea sembra prendere piede dopo che il "leasing" in costruendo è tramontato. Tanti i progetti del Bando che dovrebbero prendere il via nel 2022/23.
Mercoledì 5 maggio la Giunta ha approvato due delibere, tra le quali la bozza del Protocollo d’intesa con Rete Ferroviaria Italiana. Valido per tre anni, il documento stabilisce i reciproci impegni per la riqualificazione dell’area strategica per lo sviluppo del sistema della mobilità cittadina.
A dirlo in Consiglio comunale l'Assessore Sartore: " Immagino che questi tempi possano suscitare sconcerto, l’hanno creato anche in me. I tempi del cronoprogramma sono, ahinoi, tutti dettati dalle procedure del Codice degli appalti".
La proposta di destinare quasi la metà dei 12,5 milioni del Bando è stata formulata dalla Giunta comunale per lavori di riqualificazione nelle zone collinari. Centoz: "Per questa Amministrazione non sono importanti solo il Centro storico o i quartieri".
Sul tavolo, oltre ai lavori in prospettiva comunale da realizzare col "Bando periferie", anche il potenziamento della linea valdostana, l'elettrificazione della Aosta-Ivrea e la soppressione degli undici passaggi a livello in Valle.
Ieri in Commissione sono stati approvati i 2milioni 300mila euro per i lavori di riqualificazione del centro di Arpuilles. Dalla giunta, invece, "semaforo verde" al piano di riasfaltatura di diversi tratti della città (580mila euro) e al progetto di abbattimento barriere architettoniche nel Quartiere Cogne.
"Finalmente una notizia positiva!" commenta su Facebook il sindaco di Aosta, Fulvio Centoz. Al capoluogo regionale erano destinati 12,5 milioni di euro.
Il Celva ha inviato oggi una lettera al presidente Antonio Decaro, per sottolineare il proprio fermo sostegno alla lotta che l’Associazione nazionale dei Comuni sta conducendo contro il possibile taglio dei finanziamenti.
Ieri il Senato ha approvato il decreto Milleproroghe che prevede lo slittamento di due anni dell’efficacia delle 120 convenzioni stipulate con i comuni capoluogo che hanno beneficiato dei finanziamenti per il bando periferie.
il progetto - finanziato dal "bando periferie" per 1 milione 903mila euro - prevede la rotatoria alla francese di fronte alla stazione, la sistemazione della zona di ingresso a via Conseil des Commis, della zona-autobus e lo spostamento dei taxi.
Il primo atto finanziato dal bando dell'allora Governo Renzi sarà il rifacimento del Centro storico della frazione collinare. Il Comune ha infatti approvato l'aggiornamento del progetto del 2012, per lavori da 2 milioni 232mila euro.
Tre invece saranno assunti nell'Area tecnica. A spiegarlo in Consiglio il Sindaco Centoz, in risposta alla minoranza preoccupata dai numeri dei dipendenti dopo la "cura dimagrante" della riorganizzazione ed i lavori del "Bando periferie"all'orizzonte.
Nei giorni scorsi la segreteria del Programma Periferie Urbane ha trasmesso al Comune la bozza di convenzione che una volta sottoscritta, l'ipotesi è entro Natale, darà il via al progetto “Aosta recupera la propria identità”,