Secondo Gimbe in Valle mancano 10 medici di famiglia. L’Usl: “Garantiti tutti gli assistiti”
Il dato emerge da uno studio della Fondazione Gimbe che spiega come il numero dei medici di base si sia ridotto del 13,9% tra il 2019 ed il 2022. “Da oltre un anno noi garantiamo a tutti nostri assistititi il medico”, dice il direttore Usl Uberti.
Manca il medico di base, aperto a Charvensod l’ambulatorio ad accesso diretto
A spiegarlo è l’Azienda Usl. A partire da oggi, martedì 21 marzo, sarà attivato l’ambulatorio ad accesso diretto al Consultorio “Pont Suaz” di Charvensod per garantire la continuità assistenziale agli utenti temporaneamente privi di medico di medicina generale.
Medici di base, dal 9 marzo una nuova dottoressa per la valle del Gran San Bernardo
La dottoressa Sandra Marcelle Ngankan sostituirà Bianca Brazzelli, che ha cessato l’incarico di medico di Assistenza primaria nel distretto 2 ambito territoriale 1 lo scorso 1° marzo. Per garantire la continuità dell’assistenza fino all’8 marzo sarà attivato l’ambulatorio ad accesso diretto al Consultorio di Variney.
Sette medici di base sono disponibili ad aumentare il numero di assistiti
La disponibilità dei medici di assistenza primaria scatterà dal 28 dicembre. A comunicarlo è l’Azienda Usl che ricorda oltretutto come, dal 1° gennaio 2023, prenderà servizio nel Distretto sanitario 1 un medico di assistenza primaria con massimale di 1000 assistiti.
Due nuovi medici di base prenderanno servizio ad Aosta e Charvensod
Uno dei due medici sarà incaricato dal 1° dicembre e riceverà ad Aosta, in viale Chabod. L’altro prenderà servizio dal 16 dicembre nell’ambulatorio di Charvensod, in frazione Pont-Suaz. Entrambi i medici garantiranno l’attività ambulatoriale anche nel Comune di Saint-Marcel.
Sanità: code e disagi ad Aosta per cambiare il medico di base in pensione
Per una dottoressa andata in pensione si sono registrate code e interminabili attese davanti all’ufficio di Via Guido Rey ad Aosta deputato alla scelta e alla revoca dei medici di famiglia. Andare in presenza era l’unica possibilità per opzionare uno dei pochi medici disponibili, da Fascicolo sanitario elettronico il servizio è in manutenzione.
È stato siglato un accordo integrativo contro la carenza di medici di base
L’accordo – siglato dall’Assessorato della Sanità ed il Comitato regionale dei medici di medicina generale – si pone gli obiettivi di incentivare i medici a restare a lavorare in regione, attirarne di nuovi, anche incrementando il massimale, identificare le zone disagiate.
Una decina di medici di base in pensione nei prossimi mesi, il comparto in allarme
Ieri pomeriggio, mercoledì 28 settembre, si è svolta una riunione del comitato composto da sindacati, rappresentanti della Federazione italiana Medici di famiglia, Regione e Azienda USL atta a definire e formalizzare i prossimi interventi.